Serie A: Le chiavi del caso Juventus: perché hanno restituito i 15 punti?

Serie A: Le chiavi del caso Juventus: perché hanno restituito i 15 punti?

2023-04-21 10:08:29 Fa notizia quanto riportato poco fa da Marca a proposito del nostro calcio:

FÈ stato un giovedì di festa totale nella Torino bianconera: Oltre alla qualificazione alle semifinali di Europa League, il Collegio di Garanzia Sportiva del CONI ha accolto il ricorso della Juventus per il ‘Caso Plusvalías’ e ha restituito i 15 punti persi il 20 gennaio. Certo, ha deferito il procedimento ai tribunali della Federcalcio per una nuova valutazione. Pertanto, dovrà essere celebrato un nuovo processo.

Ma… Quali sono le chiavi del ‘Caso Juventus’? Cosa è successo in Italia? Lo spieghiamo.

Da -15 punti a +15 punti

In pochi mesi e con la stagione in corso, La Juventus è passata dalle posizioni europee a perderle… e ora essere in ‘zona Champions’. In quello che molti hanno considerato adulterare la concorrenza (per la stessa Juventus e i suoi rivali), la FIGC e i tribunali italiani stanno cambiando le posizioni chiave del ‘Calcio’ in questo 2022/23.

“Non so se usi questa espressione in Italia, ma sto per ‘ridere per non piangere’. Da uomo di calcio dico che abbiamo giocato tre mesi con una classifica che non corrisponde, il meccanismo si è guastato” ha dichiarato, ad esempio, Tiago Pintoamministratore delegato della Roma.

Da uomo di calcio dico che abbiamo giocato tre mesi con una classifica che non corrisponde

Tiago Pinto, amministratore delegato della Roma

In questo momento, la Serie A ha subito un cambiamento radicale… con la Juventus terza (59 punti) e le due squadre milanesi, semifinaliste in Champions League in questa stagione, fuori dalla prossima Champions League. Notevole anche il vantaggio della ‘Vecchia Signora’ sull’Inter: +8 punti.

La classifica della Serie A dopo 30 giornate.

Ricordiamocelo La Juventus è stata accusata di plusvalenze fittizie. Per farle “sistematicamente” e riconoscerlo nelle conversazioni intercettate dagli inquirenti. Un esempio molto chiaro è stato il movimento Artù Pjanic sotto cifre milionarie e chiuso il 30 giugno, chiave sia per Juventus che per Barcellona per pareggiare i bilanci per quella stagione.

Il problema per l’accusa? Non puoi impostare automaticamente il prezzo di un calciatore. “Chiediamo che venga annullata la sanzione dei -15 punti. E’ piena di errori e di errori”, hanno difeso i legali bianconeri. E hanno concordato con lui: “Temo che per quanto riguarda l’articolo 4 applicato al club, nella mancanza di motivazione rispetto ai 15 punti di penalità, vi è un principio di validità delle difese. Nella sanzione dei punti alla squadra c’è una ‘carenza’ che dovrà essere valutata in una nuova sentenza del Tribunale Federale”, hanno spiegato dal Coni.

E adesso quello?

L’iter del ‘Caso Capital Gains’ però non finisce qui… anche se adesso, qualunque cosa accada, non sarà così grave come una penalità di -15 punti. Per iniziare, tutto dipende dalle ragioni che il CONI esprime circa la sua delibera: ha un termine di 30 giorni per emetterle ma hanno spiegato che lo faranno a metà, due settimane.

I giocatori della Juventus festeggiano il pass in Europa League.

I giocatori della Juventus festeggiano il pass in Europa League.

Da lì sìE’ atteso un nuovo processo davanti alla Corte Federale d’Appello della Federcalcio per sapere se c’è qualche tipo di sanzione. Inoltre, con una Serie A che sta per concludersi, sarà fondamentale anche capire quando si svolgerà questo nuovo processo.

Come spiegano in Italia, L’obiettivo del tribunale sportivo è andare a processo entro la fine di maggio. Dunque, prima della fine della Serie A 2022/23. Sarà una corsa contro il tempo… e alcuni media stanno già ipotizzando che le sanzioni potrebbero arrivare prima del 2023/24. Per ora, tuttavia, queste sono solo speculazioni.

Altre inchieste alla Juventus

Mentre, si analizzano i tagli salariali che sono stati effettuati durante il fermo dovuto alla pandemia. Si tratta di un’indagine indipendente sul caso Plusvalías. Ed è che come molti club in Europa, la Juventus ha raggiunto un accordo con la sua squadra per tagliare parte degli stipendi. Quello che si è scoperto dopo è che i ‘bianconeri’ hanno restituito quei soldi (e anche di più) senza registrarli in bilancioalterando così i conti di un club quotato in Borsa come la Juventus.

Lo hanno riconosciuto gli stessi calciatori, inviati a dichiarare il 2022 passato. “È stato un periodo confuso. Ricordo che abbiamo preso la decisione di decidere se accettare o meno, tutti insieme. Molti pensavano che avessimo rinunciato a quattro mensilità e nessuno sapeva che avremmo accettato tre mensilità anticipate. Ricordo esattamente che quando ho firmato l’accordo di downgrade avevamo già raggiunto un accordo con il club”, ha dichiarato Dybala in poche parole trapelate qualche mese fa.

Ciò che non è chiaro è anche quando questa questione sarà risolta. Alcune fonti in Italia indicano la stagione 2023/24.

Agnelli, Paratici e Arrivabene, sanzionati

Decisa, infine, la sanzione per i dirigenti bianconeri coinvolti nel Caso Plusvalías. Rigettato il ricorso di Agnelli, Paratici, Cherubini e Arrivabene. Le più alte figure del vecchio cda bianconero sono state così condannate in via definitiva con sanzioni comprese tra i 30 e i 24 mesi di squalifica.

Paratici, ad esempio, ha dovuto dimettersi dal suo incarico di Direttore Sportivo al Tottenham in quanto impossibilitato ad esercitare in quanto la sanzione si estende a UEFA e FIFA.


Non mancheremo di aggiornarvi in caso di ulteriori sviluppi sulla vicenda.



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