Il portiere Claudio Taffarel aveva solo 24 anni quando iniziò tutte e quattro le partite del Brasile ai Mondiali del 1990 in Italia, subendo solo due gol durante la permanenza della Selecao nel torneo.
Una sconfitta per 1-0 contro i rivali sudamericani dell’Argentina negli ottavi di finale ha significato l’uscita anticipata da Italia 90, con Taffarel che è tornato in patria dove ha giocato per l’Internacional.
La traiettoria della sua carriera è presto cambiata mentre aspettava di tornare a casa, però, e più tardi quell’estate si è unito al Parma italiano mentre si preparavano per la loro prima stagione in Serie A nella storia del club. Come descrive Taffarel, il trasferimento è stato certamente inaspettato.
“Il processo del mio trasferimento è stato incredibile”, ha rivelato in seguito Taffarel FFT. “Per il Brasile erano finiti i Mondiali del 1990 e noi stavamo tornando a casa, in attesa del volo dall’aeroporto di Milano Malpensa.
“Un ragazzo mi si è avvicinato e mi ha detto: ‘Ehi, ti piacerebbe suonare in Italia?’ Ho riso e ho detto: ‘Beh, sì, ma come?’ Una settimana dopo, il mio telefono ha squillato e mi è stato chiesto: ‘Vuoi ancora venire?’ I rappresentanti della Parmalat sono volati in Brasile per le trattative e io sono arrivato a Parma.
“Quando sono arrivato, però, i miei nuovi compagni di squadra continuavano a chiedermi l’autografo. Mi sono un po’ spaventato per questo – stavo pensando, ‘In che tipo di club sono venuto?’ Solo un membro della squadra aveva giocato in Serie A prima. Avevamo un obiettivo chiaro nella prima stagione: ‘salvezza’. Per evitare la retrocessione”.
Hanno raggiunto comodamente quell’obiettivo, con il Parma che è arrivato sesto in classifica e si è qualificato per la Coppa UEFA. Taffarel è diventato anche il primo portiere non italiano ad aver mai giocato in campionato, iniziando tutte le 34 partite di quella stagione.
Il brasiliano è rimasto per altre due stagioni in Emilia-Romagna, vincendo la Coppa Italia nel 1992 e la Coppa delle Coppe nel 1993. Tuttavia, con il regolamento che limitava le squadre a tre giocatori non italiani, Taffarel si trovò ampiamente fuori la squadra, con Faustino Asprilla, Tomas Brolin e Georges Grün, ha scelto di iniziare il più delle volte.
Nel 1993 è partito per la Reggiana, poi sono seguite le parentesi all’Atletico Mineiro e al Galatasaray. Nel 2001, però, Taffarel è tornato al Parma, vincendo la Coppa Italia del 2002 prima di ritirarsi dal calcio a 37 anni.
