Egitto 0-6 Marocco: gli Atlas Lions sconfiggono i Faraoni e conquistano il bronzo olimpico
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Il Marocco si è aggiudicato la sua prima medaglia olimpica all’ottava occasione, travolgendo giovedì l’Egitto per 6-0 allo Stade de la Beaujoire.
Abde Ezzalzouli e Soufiane Rahimi hanno impressionato gli Atlas Lions, con i loro gol nel primo tempo che hanno permesso alla squadra di Tarik Sektioui di salire sul podio ai Giochi.
Bilal El Khannouss, Rahimi, Akram Nakach e una spettacolare punizione del capitano Achraf Hakimi hanno aggiunto ulteriore brio a una prestazione impressionante dopo l’intervallo.
Il Marocco ha avuto un ottimo inizio grazie al tiro a effetto di Ezzalzouli da fuori area, mentre Rahimi ha raddoppiato tre minuti dopo con un potente colpo di testa.
Il risultato è stato messo in dubbio quando El Khannouss ha segnato il terzo gol per il Marocco, mentre Rahimi ha segnato il suo sesto gol del torneo poco dopo l’ora di gioco.
Rahimi si è poi trasformato in assist per servire Nakach all’interno dell’area, con Hakimi che ha completato con stile una bella prestazione inviando un tiro perfetto su palla inattiva alle spalle di Hamza Alaa.
Al terzo posto troviamo il Marocco!
Prendono il #bronzo medaglia nel calcio maschile
Questa è la loro prima medaglia nel calcio olimpico!! @cnomarocain | @fifacom | #Calcio | #Parigi2024 | #SAMSUNG | #InsiemePerDomani foto.twitter.com/6Ws0jKnS7r
— Le Olimpiadi (@Olympics) 8 agosto 2024
Data Debrief: Rahimi protagonista del trionfo storico degli Atlas Lions
Dodici anni dopo la sua ultima apparizione alle Olimpiadi di Londra, il Marocco è tornato con il botto, concludendo una stagione impressionante con una meritata medaglia di bronzo.
Rahimi, che gioca negli Emirati Arabi Uniti con l’Al Ain, è stato probabilmente il giocatore più in vista del torneo e guida la corsa per la Scarpa d’Oro davanti al francese Jean-Philippe Mateta e allo spagnolo Fermin Lopez.
Il Marocco ha superato i gol previsti (xG) di 4,76, con Rahimi che ha contribuito per 0,82 al totale xG (1,24), registrando anche il maggior numero di tiri in porta (due) e tocchi nell’area di rigore avversaria (sette).
