Corriere dello Sport – Wesley è il preferito per sostituire Ndoye
2025-08-16 09:43:00 Riportiamo di seguito quanto pubblicato poco fa dal Corriere dello Sport:
Sono rimasti in tre, a meno di nuove occasioni che potrebbero presentarsi nel giro di una settimana/dieci giorni. Sì, sono rimasti tre gli esterni che si contenderanno il lato sinistro che è stato di Dan Ndoye. Ve li diciamo in ordine di preferenza, anche se quelli del Bologna si guardano bene dal rivelare chi è quello che sarebbe più gradito e quello che sarebbe accolto ugualmente con gioia ma non rappresenterebbe la priorità. Il posto più alto del podio è occupato da Wesley Gassova, brasiliano, classe ‘2005, il cui cartellino appartiene all’Al-Nassr, in cui trovano spazio Ronaldo, Mané e Joao Felix in attacco e che nella stagione passata era allenato da Pioli. Al secondo posto a pari merito vanno messi lo spagnolo Bryan Gil, classe ‘2001, del Tottenham, che ha giocato nell’ultimo anno in Liga, nel Girona, con la formula del prestito, e l’inglese del Marsiglia, la squadra allenata da Roberto De Zerbi, Jonathan Rowe, classe ‘2003, nazionale Under 21. Nel caso di Wesley il problema non è tanto il cartellino, anche perché l’Al Nassr sta chiedendo una cifra alla portata del Bologna, sui 18 milioni di euro, il punto è che questo ragazzo brasiliano che ora come ora è impiegato da mezzala per la troppa concorrenza che c’è sulle fasce ha un ingaggio di 4 milioni.
Bologna, priorità Wesley
Già, 4 milioni di ingaggio, e per forza Wesley dovrebbe accettare sia di abbassarlo che di spalmarlo, altrimenti mai e poi mai Claudio Fenucci potrebbe mettersi a sedere attorno a un tavolo per trattare il suo acquisto, anche se non è da escludere come l’ad rossoblù stia chiedendo anche al club arabo di intervenire sul pagamento. Avete capito bene, il Bologna avrebbe scelto Wesley per il talento che ha, per la sua capacità di saltare l’uomo e perché per certi versi può essere accostato a Ndoye, il che non significa che Sartori e Di Vaio tuttavia potranno fare bingo, considerato come l’operazione sia complicata. Abbiamo parlato di Gil e Rowe a pari merito, anche se va detto come lo spagnolo si farebbe preferire per alcuni aspetti mentre l’inglese per altri. Cominciamo da Gil, che ha alle spalle un serio infortunio dal quale è completamente guarito, è vero, ma è anche vero che ha ricominciato a lavorare con il gruppo da una settimana e fin qua non ha giocato neanche un’amichevole. Ebbene, lo spagnolo ha un piede sinistro con il quale fa quello che vuole, e se da una parte Italiano vorrebbe su quel lato un destro, da un’altra per le sue potenzialità tecniche accoglierebbe Gil ugualmente a braccia aperte. Poi Rowe, che non ha le qualità di Gil ma ha un motore straordinario, una forza e una gamba che gli consentono di strappare in continuazione e di conseguenza di creare affanni a chi deve marcarlo. Alla luce del fatto che volere non è anche potere, alla fine dei giochi il Bologna prenderà quello che avrà i numeri giusti. E ci riferiamo a quelli economici, non dentro il campo.
Il sogno Asllani
Per il centrocampo, almeno a sentire i sussurri che arrivano da Casteldebole, la lista dei desideri di Sartori e Di Vaio sarebbe lunga, anche perché vi troverebbero spazio anche 5/6 profili stranieri, di età inferiore ai 21 anni. Al di là di ciò, una cosa è sicura: tra questi ci sono Asllani dell’Inter, classe 2002, per il quale Ausilio sta chiedendo 15 milioni e Nicolussi Caviglia del Venezia, che di anni ne ha 25, il cui costo si aggira sui 7/8 milioni di euro. Certo, il ragazzo albanese dell’Inter sarebbe il sogno, ma il Bologna dovrebbe farsi venire in testa alcune buone idee per poterlo chiudere, perché di fronte a quei numeri prima alzerebbe le mani, poi volterebbe le spalle e infine se ne andrebbe.
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