Il Real Madrid viene vaccinato contro il “virus FIFA”

EIl Real Madrid è una delle squadre più colpite dalle pause delle Nazionali a causa delle numerose convocazioni dei suoi giocatori, con l’aggravante di chi deve recarsi in Sud America, ma nonostante ciò la sua gestione sportiva di queste assenze e spostamenti è eccezionale ormai da cinque anni, al punto che può ritenersi vaccinato contro la Virus della FIFA dopo aver accumulato 11 vittorie consecutive e non aver perso nelle ultime 16 partite dopo il raggruppamento della diaspora madrilena, che nelle ultime due occasioni ha raggiunto la dozzina. Senza dimenticare, anche le rivali subiscono perdite durante queste pause a causa degli impegni internazionali, come Atlético e Villarreal, che le hanno superate questo ottobre, e Barcellona.

Stanchezza e assenze per un motivo o per l’altro al rientro a casa (tre anticipi in questa occasione) hanno messo a dura prova i bianchi per l’ultima volta nella quinta partita del 2020-21, quando il Cadice ha assalito uno stadio vuoto a Valdebebas, allora feudo provvisorio dei bianchi durante il covid, con un gol solitario di Choco Lozano.

Quella stessa stagione, un rigore trasformato da Gerard Moreno Ha riequilibrato per il Villarreal una partita che Mariano aveva messo molto in difficoltà per la squadra di Zidane al Madrigal. È stato l’inizio di una serie di 15 duelli in cui solo un gol di Kike García per l’Osasuna nel 22-23 ha impedito la piena vittoria.

In totale, 8 vittorie e 1 pareggio fuori casacompreso lo 0-2 a Pucela dopo il Mondiale in Qatar, per un bilancio di 6-1 in casa (14-2 complessivo) per soddisfare la ‘fame’ dei nazionali del Real Madrid sfoggiando nuovamente lo scudetto, ripetendo curiosamente i duelli contro Celta, Real Sociedad (3), Osasuna, Valladolid e Leganés (2) e non figurando in calendario cotto per LaLiga né l’Atlético né il Barcellona come rivali. Getafe, sì, proverà a tornare infettare ai madridisti come fece Cadice cinque anni fa.