Tuttosport – Tudor in discussione, l’analisi Sky
2025-10-20 10:29:00 Continuano i commenti sui social a seguito dell’ultima notizia riportata da Tuttosport:
La caduta di Como per la Juve fa tanto rumore per le ambizioni di classifica e per l’involuzione della squadra da qualche partita a questa parte. Il 2-0 del Sinigaglia pone i bianconeri davanti alle proprie fragilità e debolezze, nonostante il cambio modulo e la prova da parte di Tudor di porre rimedio ad alcune sbavature difensive. Il risultato non è andato come sperato e, dunque, ci si interroga sul futuro, in generale della squadra e della guida tecnica. L’analisi del Club di Sky va in queste direzione e poi proprio gli interrogativi su Tudor: “Ha preso una direzione, l’ha persa o può ritrovarla”, da questa domanda di Caressa si apre il dibattito.
Tudor in discussione
Il primo aspetto riguarda proprio l’allenatore: “Arrivano delle indiscrezioni da Torino, non solo per la sconfitta ma anche per la prestazione della Juve, per la situazione di confusione che sembra esserci in campo in certi momenti, e si facevano già dei nomi per la possibile sostituzione di Tudor – afferma Caressa -, da Palladino a Spalletti. Nessun allenatore è stato contattato tra quelli che sono stati citati da quel che ci risulta, questo lo possiamo dire con certezza. La Juventus, in questo momento, non sente la necessità del cambio di allenatore e non la sentirà comunque andrà la partita a Madrid, perchè la Juve sa che in questa situazione la partita di Champions può essere difficile, anche se per come gioca il Real la partita potrebbe essere forse più abbordabile, ma comunque parliamo di una squdra in testa al campionato spagnolo. Le gare decisive potrebbero essere le prossime due di campionato. Questo perchè nell’ambiente si avverte una certa preoccupazione perchè la squadra non sembra aver preso una direzione precisa. È normale che la società si possa fare delle domande. I tifosi della Juve possono fare gli scongiuri, ma se le cose dovessero andare male in Champions e poi in campionato… la Juve viene già da cinque pareggi e una sconfitta, poi rischi che la distanza si faccia sempre più importante rispetto alle altre. A Torino al momento aspettano ma nelle prossime due gare di campionato vogliono vedere se è una situazione risolvibile o se sei incatena, perché in questo poi è difficile uscirne”.
Juve poco riconoscibile
A parlare della situazione poi è Bergomi: “La può ritrovare questo sì, ma in questo momento non è riconoscibile. Guardiamo il Milan: ora sai come gioca. L’Inter lo sai, il Napoli anche ma la Juve no. Non so i motivi perché se parli con Tudor lui ti dice ‘Io ho sempre giocato 3-4-2-1’ però se hai Yildiz che è il tuo miglior giocatore e lo emargini troppo a sinistra…”. E continua Marchegiani: “È il miglior modo per valorizzare i giocatori a disposizione? Forse no. A Como si può perdere perché è aggressivo e ti lascia pochi spazi per ragionare però una squadra come la Juve non può non tirare in porta fino all’89esimo. È questa la situazione preoccupante. Quando deve fare la partita contro un avversario compatto e attento, mancano le soluzioni. Passano dalla giornata più o meno positiva di Yildiz, Conceicao l’uomo lo salta per calciare in porta ma quando deve crossare o dare il pallone per fare gol non è così efficace”.
