Crisi Sampdoria, smentite le voci sulle dimissioni di Fredberg. Chiesto un rinforzo della sorveglianza al Mugnaini. Bertelli saluta?
2025-11-04 08:45:00 Continuano i commenti sui social network a seguito dell’ultima notizia riportata da CM.com:
Lungo faccia a faccia nel pomeriggio a Bogliasco tra squadra e area tecnica. Si erano diffuse voci sulle dimissioni di Fredberg, subito smentite. In dubbio il futuro del preparatore Bertelli
Clima sempre più teso in casa Sampdoria dopo la sconfitta interna contro il Mantova, che ha fatto precipitare i blucerchiati all’ultimo posto in classifica. Al centro sportivo Mugnaini di Bogliasco la giornata di ieri è stata segnata da un lungo confronto interno tra dirigenza, staff tecnico e squadra, in un momento che rappresenta uno dei punti più bassi della storia recente del club. Il k.o. sancito dal gol di Ruocco ha certificato il peggior avvio di Serie B della storia doriana e acceso ulteriormente le tensioni all’interno dell’ambiente. I parametri e le linee guida imposte dalla proprietà, rappresentata da Joseph Tey e Nathan Walker, non hanno prodotto i risultati sperati né in campo né nella gestione complessiva della squadra. Nell’occhio del ciclone, ovviamente, c’è l’approccio algoritmico ma anche la scelta di non investire in estate.
La società, consapevole del crescente malumore, secondo Il Secolo XIX avrebbe chiesto alla Questura di Genova un rafforzamento continuativo della sicurezza al centro sportivo. È stato disposto un presidio fisso della Digos e l’aggiunta di una camionetta del reparto mobile nei pressi dei cancelli di Bogliasco, per prevenire eventuali proteste dopo il blitz dei tifosi avvenuto alla vigilia della partita con il Pescara. Nonostante ciò, nessun sostenitore si è presentato ieri al centro sportivo, segno di un clima di esasperazione ma anche di disillusione generale.
La riunione interna, durata circa un’ora nella saletta video del Mugnaini, ha visto la partecipazione di Jesper Fredberg, Andrea Mancini, Salvatore Foti e Angelo Gregucci insieme all’intera squadra. La riunione si è conclusa alle 15:56 e subito dopo è iniziato l’allenamento, senza giorno di riposo. È stato anche il debutto operativo di Attilio Lombardo, tornato ufficialmente nello staff come collaboratore tecnico. Dalle voci interne, Fredberg avrebbe smentito ogni ipotesi di dimissioni (possibilità circolata ieri nel capoluogo ligure).
Resta da valutare invece la posizione del preparatore atletico Bertelli, assente per motivi familiari ma al centro di alcune riflessioni legate alla condizione fisica della squadra. Proprio Gregucci, nel post partita, aveva messo nel mirino la condizione atletica: “Avevamo in mente dei cambi che per la condizione atletica di alcuni elementi abbiamo dovuto modificare in corso d’opera… secondo me non c’erano neanche le gambe per andare in fondo, eravamo in difficoltà in tutti i comparti del campo”. Giova ricordare come, soltanto pochissimi mesi fa, il lavoro dello storico collaboratore blucerchiato fosse stato lodato da tutte le componenti del mondo doriano, dal momento che la truppa di Evani e Lombardo si era presentata in condizione fisica ottima al playout con la Salernitana.
