“Non devo convincere con le parole”

“Non devo convincere con le parole”

2025-12-17 18:24:00 Giorni caldissimi per il calcio iberico!

“Non devo convincere con le parole. Devo convincere il tifoso con quello che la squadra mostra in campo. Questa è l’unica realtà”. Guillermo Almada è atterrato a Oviedo nel mezzo di gravi turbolenze ambientali, ma senza perdere la tranquillità che la sua immagine trasmette e convinto che la squadra possa uscire dalla situazione in cui si trova: “Per noi è una sfida molto importanteper i giocatori, e cercheremo di recuperare la gioia di tutta la famiglia del Real Oviedo, che alla fine è questo che conta”.

Il suo modo di arrivare non è molto comune nel calcio dai tempi di Oviedo pagherà 400.000 euro per i suoi diritti sul Valladolidma per lui tutto era più sentimentale a causa del suo stretto rapporto con il presidente del Gruppo Pachuca, Jesús Martínez: “Tutto era molto dinamico. La grande conoscenza che abbiamo di Gesù e Martino ha facilitato le trattative. Ci hanno fatto sentire come se avessero bisogno di noi. e quella circostanza è stata fondamentale per prendere la decisione”

Ci hanno fatto sentire come se avessero bisogno di noi.

Guillermo Almada, allenatore dell’Oviedo

Almada non evita la realtà: Vincere è urgente e può essere il balsamo che calma tutto: “Il risultato deve essere una conseguenza logica di ciò che rappresentiamo in campo. “Vogliamo che la squadra si senta rappresentata e convinca dalla partita e dai risultati”, ha spiegato, sapendo che il margine di lavoro per la prossima partita è minimo, ma confidando che cCon il passare dei giorni se ne andranno“automatizzare le cose”.

Il tecnico insiste su un’idea chiara: lavoro, impegno e dedizione assoluta: “Ci dedicheremo praticamente 24 ore su 24, come in tutti i progetti. Con il gioco, la dedizione e la disposizione dobbiamo far vedere le cose in tribuna. “Lasciate che i tifosi si sentano identificati con ciò che vedono sul campo.”

Con il gioco, la dedizione e la disposizione dobbiamo far vedere le cose in tribuna

Guillermo Almada, allenatore dell’Oviedo

Passando al calcioAlmada si impegna a giocare meglio della rivale come punto di partenza: “Ciò apre una serie di possibilità. L’aspetto emotivo e la forza mentale sono fondamentali. “Il calcio, come la vita, richiede ribellione nei momenti difficili”.

Il mood dello spogliatoio è un altro dei focus principali: “Sono picchiati, è logico. Quando i tifosi sono preoccupati, lo sentono prima i giocatori. C’è una grande voglia di ribaltare questa situazione. “Sono i primi coinvolti e non gli piace vivere così” il che non è in contrasto con la buona disposizione mostrata dai loro giocatori dal primo momento.

Temperature altissime dalla Spagna. Ci saranno altri sviluppi? In caso affermativo vi terremo aggiornati come nostro solito!



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