Atletico: Valverde trova il suo blocco principale

Valverde è impegnata nella continuità. Il tecnico ha subito individuato chi dovrebbe costituire la spina dorsale del suo Athletic e ha optato per loro in questi sei giorni. Undici giocatori accumulano più di 340 minuti all’inizio del campionato, ben al di sopra dei 180 aggiunti da chi arriva subito dietro. Unai Simón, De Marcos, Vivian, Yeray, Lekue, Vesga, Sancet, Muniain, Nico Williams, Berenguer e Iaki Williams Sono il blocco principale della squadra di Bilbao.

Questa continuità si riflette nelle formazioni. Valverde ha apportato solo tre modifiche agli undici titolari e solo uno di loro era per motivi tecnici. Alla seconda giornata (Valencia) ha portato Nico Williams per Villalibre, alla terza giornata (Cdiz) è stato Lekue a sostituire l’infortunato Yuri e alla quinta giornata (Elche) ha sostituito Vesga, anche lui con problemi fisici, con Dani García. A questo va aggiunto quello la stragrande maggioranza delle sostituzioni durante la partita avviene dopo il 65° o il 70° minuto.

UN decisione che potrebbe essere pericolosa in una squadra che gioca al ritmo stabilito dall’Athleticma che Txingurri sta sfruttando per migliorare il rapporto tra i suoi giocatori. Il miglior esempio è la coppia Sancet-Muniain, che con il passare del tempo si è capito sempre meglio. ad altri piace Nico Williams, Berenguer o Vesga hanno guadagnato di continuare negli undici con le loro buone prestazioni. Inoltre Valverde ha fatto in modo che il rendimento dei suoi allievi non venga pregiudicato quando entra chi accumula meno minuti, come è successo quando Danny Garcia ha dovuto prendere il sito del ferito vesga.

Un mese per buttare via il fondo dell’armadio

Tuttavia, il mese di ottobre per costringere Valverde a ritirare l’intera rosa. I leoni ricevono a San Mams Almera, Atlético de Madrid e Villarreal e visita Siviglia, Getafe e Barcellona. Un calendario davvero impegnativo in cui sarà difficile per quel gruppo di giocatori continuare ad accumulare così tanto tempo di gioco. È per questo la cosa normale è che Villalibre, Ral García, Herrera, Zarraga e Guruzeta, tra gli altri, hanno la loro possibilità per dimostrare che possono acquisire maggiore importanza.