Inter, Lautaro non si ferma mai. Inzaghi è senza alternative e non può farlo riposare neanche dopo la sosta | Primapagina

Inter, Lautaro non si ferma mai. Inzaghi è senza alternative e non può farlo riposare neanche dopo la sosta | Primapagina

2023-10-10 09:30:00 Avrebbe del clamoroso, e quindi prendiamo con le pinze l’ultima notizia di Calciomercato.com:

L’Inter 2023/24 ha un’unica grande certezza e no, non è la solidità difensiva, né l’ampiezza delle scelte a centrocampo e nemmeno uno stile di gioco più che consolidato, che in ogni restano dati importantissimi nella gestione del gruppo di Simone Inzaghi. Niente di tutto ciò perché l’unico dato incontrovertibile della squadra nerazzurra è che Lautaro Martinez non si ferma mai e non potrebbe farlo neanche volendo. Fra incertezze nelle alternative e viaggi oltre oceano per rispondere alla chiamata della Seleccion Argentina il Toro è sempre più a rischio bornout.


MAI A RIPOSO –
Simone Inzaghi non può permettersi di farlo rifiatare e i numeri dell’Inter, purtroppo, lo confermano. Sempre titolare in tutte e 10 le gare disputate finora tranne due in cui in una, contro l’Empoli, è stato sostituito al 71esimo e nell’altra, contro la Salernitana, è stato costretto ad entrare in campo a 35 minuti dalla fine per mettere a segno il poker di gol che ha consentito ai nerazzurri di imporsi in trasferta. C’è però di più perché se consideriamo le due soste per le nazionali Lautaro è stato titolare per 77 minuti contro l’Ecuador (vittoria 1-0 della sua Argentina) e per 5 minuti anche contro la Bolivia (vittoria 1-0) allo stadio Hermando Siles a 3600 metri di altitudine, rtientrando a Milano solo due giorni prima del derby contro il Milan.

SENZA ALTERNATIVE – Anche in questa sosta il copione non cambierà con gli impegni contro Paraguay e Perù che dovrebbero vederlo quantomeno in campo se non titolare in quanto match di qualificazione ai mondiali e il rientro ad Appiano Gentile soltanto a 48 ore dalla sfida di sabato 2 ottobre in trasferta contro il Torino che aprirà un tour de force incredibile per i nerazzurri che si ritroveranno poi ad affrontare Salisburgo, Roma, Atalanta e ancora Salisburgo in trasferta. Come e dove potrà farlo riposare Inzaghi? Oggi come oggi è impossibile impotizzarlo dato che l’unica alternativa rimasta, ccomplice il lungo ko di Arnautovic, è quell’Alexis Sanchez che da un lato fatica a convincere e dell’altro, proprio come Lautaro, tornerà soltanto all’ultimo dalle trasferte con il suo Cile. 





Vai alla fonte di questo articolo