L’arbitro Massa sotto accusa in Champions: polemiche per un mancato rosso a Vinicius|Champions League

L’arbitro Massa sotto accusa in Champions: polemiche per un mancato rosso a Vinicius|Champions League

2024-03-07 00:56:00 Fermi tutti!

Dopo un week end di Serie A con alcuni arbitri nel mirino della critica per delle decisioni dubbie, in Champions League il trend non cambia: dopo la gara di ritorno degli ottavi tra Real Madrid e Lipsia al Bernabeu, l’arbitraggio dell’italiano Davide Massa è finito sotto accusa. A essere infuriati per quella che considerano una svista del direttore di gara sono i tifosi tedeschi, secondo i quali Vinicius junior andava espulso dopo una manata a Orban (foto Movistar). 

L’EPISODIO – Ricostruiamo l’azione: al 54′, con le squadre ancora bloccate sul punteggio di 0-0, a centrocampo c’è un contrasto tra i due giocatori col difensore ungherese che finisce a terra; prima di rialzarsi, ha qualcosa da ridire a Vinicius che, una volta rialzatosi Orban, gli mette le mani al collo spingendolo a terra. Massa estrae il cartellino giallo, ma sui social si scatena la rabbia dei tifosi tedeschi che volevano il rosso. Criticato anche il quarto uomo Di Bello – l’arbitro al centro delle polemiche dopo Lazio-Milan – che era nella traiettoria dell’episodio ma non ha richiamato l’arbitro; così come non l’ha fatto Irrati al Var.

IL REAL MADRID AI QUARTI DI CHAMPIONS – A far infuriare ancora di più i tifosi del Lipsia è il fatto che alla fine a passare il turno è il Real Madrid. L’1-1 finale del Bernabeu si somma all’1-0 dell’andata in Germania, così i Blancos vanno ai quarti di Champions con un risultato complessivo di 2-1 tra andata e ritorno; non solo, oltre il danno anche la beffa per il Lipsia: a segnare il gol delle Merengues, al quarto d’ora del secondo tempo, è stato proprio Vinicius, al quale ha risposto lo stesso Orban tre minuti più tardi. I due marcatori sono stati protagonisti dell’episodio da moviola per il quale è stato criticato l’italiano Massa. Dalla Serie A alla Champions, per gli arbitri italiani non è un buon momento. 



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