Inter, alibi finiti per Correa, Taremi e Arnautovic: in estate sarà addio. Rischia anche Asllani | Primapagina

Da Correa a Taremi passando per Arnautovic e Asllani: in estate l’Inter cambierà e i giocatori che, come sottolinea La Gazzetta dello Sport, molto probabilmente il prossimo anno lasceranno il club di Viale della Liberazione, sono già stati individuati dalla dirigenza nerazzurra nel corso della stagione. Il flop nella semifinale di ritorno di Coppa Italia contro il Milan ha solamente certificato il rendimento deludente di una parte della formazione allenata da Simone Inzaghi.
 
Se l’Inter, infatti, sta arrivando agli appuntamenti più importanti della stagione non nella miglior condizione, la colpa è anche delle seconde linee che non sono state all’altezza nel corso di questo campionato. Al tecnico piacentino sarebbe, infatti, servita una rosa completa per mantenere vivo il sogno Triplete (spento mercoledì sera a San Siro per via del Milan). Invece, l’ex Lazio è stato “tradito” da alcuni giocatori che non si sono dimostrati all’altezza.
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Proprio per questo motivo, in estate ci saranno diverse partenze. Il reparto che vedrà il cambiamento più radicale sarà sicuramente quello offensivo. Tolte le certezze – Thuram e Lautaro Martinez – Correa e Taremi non hanno mai dato veri e propri segni di vita. Tre soli goal per l’attaccante prelevato dal Porto in estate (nonostante le alte aspettative per via della sua esperienza, specialmente in campo europeo), uno per il Tucu e sette per Arnautovic, l’unico che in qualche occasione è riuscito a tirare fuori il coniglio dal cilindro, anche se questo non dovrebbe bastare per ottenere la riconferma il prossimo anno (anche fronte dei 36 anni sulle spalle). Tutti e tre, quindi, non hanno futuro in nerazzurro e come riporta la Gazzetta dello Sport, in estate saranno “tagliati”.  
Anche facendo un passo indietro rispetto all’attacco, in casa Inter c’è un altro problema chiamato Asllani. Il centrocampista albanese, infatti, non ha mai messo in mostra quel talento, per il quale l’Inter aveva investito ben 14 milioni di euro nell’estate del 2022, prelevandolo dall’Empoli. La crescita, però, non c’è mai effettivamente stata e ogni qual volta Inzaghi ha preferito il classe 2002 a Calhanoglu, la qualità a centrocampo è nettamente scesa. Ecco che, quindi, la dirigenza nerazzurra sta valutando anche la sua cessione o perlomeno un prestito.
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