Arrasate: “Ci hanno tolto la libertà di espressione”

L’allenatore dell’Osasuna è stato espulso dopo aver protestato contro un gol annullato da David García

“Devo dosare molto le mie parole, salterò due partite per non aver detto niente”

L’allenatore di Osasuna, Jagoba Arrasateha commentato giovedì, dopo la sconfitta contro il Atletico di Madridche il gol è stato annullato Davide Garcia Era “legale, molto chiaro”, un’azione che lo ha portato a essere espulso dopo aver protestato.

“Abbiamo sbagliato e con mezza occasione ci hanno segnato. Quando eravamo al meglio non ci hanno confermato e da lì in poi ci sono tante cose contro di noi. Lo 0-2 ci ha lasciato senza scelta, un peccato”, l’allenatore basco ha analizzato lo scontro contro la Atletico Madrid.

“Nessuna spiegazione. Veniamo dalla concessione di calci d’angolo. Oggi spingono Aimar. Lo tocca leggermente con la mano. Devo dosare molto le mie parole, salterò due partite per non dire nulla. Mi piacerebbe parlare con te, ma non possiamo, ci hanno tolto anche la libertà di espressione”, ha detto a proposito dell’azione più controversa con cui l’Osasuna è riuscito a raggiungere l’1-1 e che si è conclusa con la sua espulsione con un cartellino rosso diretto.

Arrasate ha indicato che la sua squadra ha iniziato “Con rispetto”, senza dare “importanza” al posizionamento offensivo rosso. “Per noi è stato difficile creare occasioni e loro hanno segnato con mezza occasione”, ha continuato. “Il secondo tempo è andato diversamente. Abbiamo fatto un gran secondo tempo, ma senza ricompense”, ha detto con orgoglio l’allenatore del Pamplona.

Ha detto di sentirsi “impotenza” di una nuova sconfitta contro Atletico, una “situazione complicata alla quale non possiamo pensare molto. È già venerdì e dobbiamo riportare rapidamente la gente per domenica.”

le/sab