Arthur riappare in Fiore

Il centrocampista si ripropone alla Fiorentina con numeri spettacolari

Ieri, nel pareggio contro il Genk in Conference League, il brasiliano ha raggiunto il 98% di precisione nei passaggi durante i 90 minuti giocati

Arturo Melo (1996, Brasile) è vicino a recuperare il livello che lo ha reso uno dei grandi acquisti del Barcellona nel 2018 e ora si distingue alla Fiorentina, dove dice di sentirsi “meglio che mai”.

Il centrocampista, che ha dovuto superare momenti brutti e ha dovuto ricorrere ad un aiuto psicologico, è in fase di riabilitazione in squadra Italianodove poco a poco sta raggiungendo il suo livello migliore.

In prestito dalla Juventus e dopo il fatidico prestito al Liverpool, Artù sogna di tornare in prima linea nel calcio europeo e anche in Nazionale Brasile. Per ora i suoi numeri alla Fiorentina, approvare.

Le sue statistiche individuali ad inizio stagione sono brillanti. Ieri, nel pareggio contro Genk Nella Conference League, il brasiliano ha ottenuto una precisione nei passaggi del 98% durante i 90 minuti in cui ha giocato succo.

Inoltre, ha giocato da titolare tre delle quattro partite di Serie A con una media di 66 minuti a partita ed è l’ottavo miglior passante della Serie A, con una percentuale di precisione del 93,4%. Ha dato un assist. Artù È anche il secondo miglior giocatore nei successi con palla lunga, con 22, ed è il settimo giocatore ad aver ricevuto più falli (nove).

Il brasiliano si è messo in luce in tutte le partite, ma soprattutto è stato il miglior giocatore della partita nei playoff della Conference League contro i Vienna Rapida.