Atalanta-Lecce 1-2
Musso 4,5: sbaglia tempi e lettura sul tiro da fuori di Ceesay, poteva fare molto di più, sui rinvii nonna mai stare tranquilli e si fa beffare sul secondo gol
Toloi 5: il capitano imposta le azioni dalla retrovia, ma fatica a trovare la profondità, poi col passare del tempo sbaglia appoggi e passaggi anche semplici. Sul raddoppio svetta sull’uomo sbagliato.
Demiral 4,5: torna titolare dopo 98 giorni, ma si fa prendere dal nervoso nell’azione da gol, fermandosi perché trattenuto e poi protestando e incappando nel giallo che lo costringerà a saltare la gara col Milan domenica prossima. Tiene a bada Banda ma si addormenta sul raddoppio.
Djimsiti 5,5: sfiora il gol nell’area opposta, Gendrey legge in anticipo ogni sua mossa, aiuta poco in difesa.
Zappacosta 5: un giallo evitabile il suo, i cross e le corse sulla fascia opposta non sono proficue come a Roma, anzi, è un altro.
Ederson 5: disorientato sull’azione del gol ospite, duella con Tuia ma non sempre ne esce vincitore. Poco preciso nei tiri da fuori.
Koopmeiners 5: impalpabile nel primo tempo, nella ripresa cresce ma non è mai pericoloso.
Maehle 5: Falcone gli nega un gol fatto, ma nella ripresa è lui a non intercettare alcun passaggio dei compagni
Boga 5: sulla trequarti si spegne, perde troppe palle e soffre il pressing avversario
Lookman 5: solo un guizzo nel primo tempo, lui che è abituato a farne quasi uno al minuto, ma Falcone gli dice no e Gendrey gli prende subito le misure, il nigeriano non riesce a dribblarlo. Va in gol al 3’ st ma è in fuorigioco. Il feeling con Maehle non funziona
Højlund 6: Gallo è un muro impossibile da valicare, il biondo danese non riesce a fare breccia, poi approfitta di un errore di Falcone per segnare il gol della bandiera.
All. Gasperini 5,5: non vuole rinunciare al trequartista ma con Boga arretrato il tridente si spegne, nella ripresa lancia Soppy e Muriel ma i cambi non danno l’effetto sperato. Una frenata che non ci voleva.
