Bara: Uno contro uno del Barcellona contro il Valencia: Lewandowski rimedia agli errori della difesa

Bara: Uno contro uno del Barcellona contro il Valencia: Lewandowski rimedia agli errori della difesa

2024-04-29 23:41:41 Il web è in subbuglio:

La partita è diventata difficile per il Barcellona nonostante sia passato in vantaggio con un gran colpo di testa di Fermn sul centro di Raphinha. Tuttavia, sull’1-0, le gambe dei catalani tremano in difesa. Prima l’errore dei cubanima Peter Federico ha finito malissimo contro Ter Stegen.

Poi è stata la volta del portiere tedesco a fallire.che ha regalato a Hugo Duro l’1-1 con a errore enorme con i piedi. L’1-2 è arrivato con un altro fallimento, ora di Arajo, che ha commesso una penalità da manuale per essere arrivato molto in ritardo.

In una situazione del genere, Bara ha visto la luce con l’espulsione di Mamardashvili per aver toccato la palla con la mano fuori area. E lì è uscito il sole per i blaugrana.

Il secondo tempo è stato molto più facile per Bara, con uno in più, tanti minuti e con Lewandowski che ha segnato una tripletta per ripulire gli errori difensivi. Xavi dovrebbe essere grato di avere l’esperienza del polacco e il guanto di Gndogan sui calci d’angolo.

Al 14′ interviene degnamente su un tiro da fuori di Hugo Duro. Poi Ha commesso un errore grossolano risalendo con la palla tra i piedi.che gli è costato 1-1.

Nella ripresa non ha dovuto fare praticamente nulla.

NOTA SULL’INTERRUZIONE: 1

VOTO FINALE: 3

Senza vedere troppa domanda dietro, Ha avuto qualche errore incomprensibile nell’uscita della palla che regalo contro il Valencia. È difficile per lui lanciare la linea del fuorigioco, l’esempio lampante è stato il gioco dell’1-1.

I loro lunghi viaggi sono una buona risorsa quando Bara non sa cosa fare con la palla. Ha un buon tiro e quando può prova a dimostrarlo, come nell’azione al 62′ in cui Jaume ha dovuto faticare per evitare il terzo gol.

GRADO A RIPOSO: 4

VOTO FINALE: 5

Ha commesso un rigore clamoroso su Pietro Federico. Aveva già sbagliato i calcoli difendendo la palla alta… e poi è arrivato molto tardi. Ci stiamo abituando a errori di questo tipo.

Stava per rimediare al suo errore con due intestazioni in due angoli al quale Jaume Domenech ha fatto buoni interventi.

GRADO A RIPOSO: 3

VOTO FINALE: 4

Non è più una sorpresa che il giovanissimo difensore centrale di Bara sia titolare. Dopo 20 minuti ha commesso un errore tremendo, mangiando il piatto e lasciando Peter Federico solo davanti a Ter Stegen. Deve ringraziare il giocatore valenciano per la sua orribile definizione.

Ne ha uno giallo e è stato sostituito a metà tempo di igo Martinez.

GRADO A RIPOSO: 3

VOTO FINALE: 3

Uno dei giocatori più interrogati del Barça nelle ultime partite, soprattutto dopo le ultime partite in cui è stato preso di mira per diversi gol subiti. Si è unito all’attacco e dimostra di avere tanta qualità negli ultimi metri e ci prova sempre. Mamardashvili lo ha lasciato senza gol con una parata al 44′.

Dopo la pausa ha continuato a unirsi all’attacco. È stato sostituito all’80’ da Ferran.

GRADO A RIPOSO: 6

VOTO FINALE: 6

Ha un guantone al piede e suo è stato il calcio d’angolo sulla testa di Lewandowski per il 2-2 e anche sul 3-2. Si è unito all’attacco e uno dei suoi tiri è stato quasi chiamato gol in tribuna, ma un difensore sembrava mandare la palla in angolo.

È passato dal meno al più nel corso della partita ed è stato fondamentale con i suoi calci d’angolo per Bara che ha portato a casa i tre punti.

GRADO A RIPOSO: 5

VOTO FINALE: 8

Il difensore danese si è perfettamente ambientato al suo nuovo ruolo in squadra, dove ricopre il ruolo di perno. Dà forza a Bara a centrocampoanche se con la palla ha meno risorse.

GRADO A RIPOSO: 5

VOTO FINALE: 5

E’ stato lui la grande novità dell’undici titolare del Barcellona nel duello odierno contro il Valencia, al posto di Pedri. Dà velocità ai suoi nell’uscita della palla ed è costantemente incisivo, cosa che ha fatto soffrire molto la difesa del Valencia. Inoltre, Ha molti gol. Puro tiro da ‘9’ sull’1-0.

Come nel caso di Lamine, Nella ripresa è stato un po’ meno protagonistaanche se in termini generali è stato un buon incontro.

GRADO A RIPOSO: 8

VOTO FINALE: 7

È passato un anno dal suo esordio con la prima squadra del Barça. La difesa del Valencia gli è stata molto vicina fin dall’inizio per impedirgli di trovare spazio. Il giovane nazionale spagnolo ha guardato costantemente difeso da due o anche tre rivali. Ha messo pressione su Mamardashvili dopo uno scarso controllo nell’aggiunta del primo tempo e ne costrinse l’espulsione.

Chiede sempre la palla, non si nasconde, affronta e cerca l’ultimo passaggio…ma più fallito del solito.

GRADO A RIPOSO: 7

VOTO FINALE: 6

Il brasiliano è cresciuto molto nelle ultime partite del Barcellona, ​​affinando molto il suo portiere sotto porta e risultando importante in attacco. Ha messo in un cross imbattibile per Fermn per andare a casa per l’1-0. Aveva il gol su punizione, ma Jaume Domenech lo ha lasciato senza gioia.

Nella ripresa l’attaccante del Barça è apparso meno e ha avuto meno impatto sull’attacco della squadra di Xavi.

GRADO A RIPOSO: 7

NOTA FINE: 6

La difesa del Valencia lo ha difeso molto da vicino, ma ciò che l’attaccante del Barcellona non negozia mai è lo sforzo e lottare su ogni pallone. Il suo tiro al 45′ colpisce il palo mentre in tribuna già si festeggiava il gol.

Al 5′ del secondo tempo ha realizzato un colpo di testa perfetto per il 2-2.…e quando la gente cominciava a innervosirsi perché la fine si avvicinava un altro suo colpo di testa rimedia agli errori del primo tempo segnare il terzo.

Sente l’odore del sangue e ne vuole sempre di più… e Ha chiuso la sua tripletta con un gran gol su punizione che lo ha avvicinato al Pichichi. Un tremendo ‘killer’… per il quale il tempo non passa. Ha già 16 gol nella Liga

GRADO A RIPOSO: 6

VOTO FINALE: 9

Sono entrato nella pausa per Cubars e Nella prima commedia ha dovuto lavorare sodotanto che il VAR ha rivisto la sua azione, ma non era rigore perché è andato avanti e ha toccato la palla.

Quindi non ha avuto molto lavoro in difesa.

VOTO FINALE: 6

È saltato in campo per Christensen a metà tempo. Si offriva costantemente al centro del campodando veterano e gerarchia.

VOTO FINALE: 5

È entrato in campo al 66′ per Raphinha. Il tuo problema è quello La sua qualità si vede alla spicciolata.

VOTO FINALE: 5

Esce dall’undici e al suo posto entra Fermín, ma Xavi lo inserisce al 73′. Nella prima azione in cui è sceso in campo Ha tolto la palla a Diego López quando il valenciano stava per segnare.

Ancora non vedi quel giocatore che ha fatto la differenza prima dell’infortunio, ma progredire adeguatamente.

VOTO FINALE: 6

Saltò sull’erba all’80esimo minuto e Durante la sua permanenza cercò il portiere rivale.

VOTO FINALE: 5

La prima partita di Xavi dopo aver fatto marcia indietro nella sua decisione di lasciare il club a fine stagione. Alla fine, l’allenatore completerà il restante anno del suo contratto e guiderà i Blaugranas nella prossima stagione.

Nel primo tempo eIl Valencia ha resistito più volte molto facilmente contro Ter Stegen con velocità e non c’era rimedio. Molto possesso palla, sì, ma in modo statico e con un ritmo molto lento.

Dopo l’espulsione di Mamardashvili la sua squadra è migliorata molto, naturalmente, e ha meritato la vittoria. I cambiamenti non erano fuori luogo.

GRADO A RIPOSO: 4

VOTO FINALE: 6


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