Betis: Canales esclude per ora il ritorno al Betis: “Non c’è niente”

In occasione di alcune conversazioni su altri argomenti professionali che il nuovo ambiente professionale di Canali aveva avuto qualche settimana prima con lui Betisil nome del nativo di Santander è emerso come opzione di mercato per i Verdiblancos. Ma è lo stesso calciatore, in un’intervista a Canale Sudi media che hanno diffuso la notizia, si sono presi la responsabilità di escludere che questo ipotetico ritorno possa essere imminente, senza però chiudere la porta in futuro.

“È stato pazzesco, non so da dove venga”, ha detto. Canali sulle informazioni che lo legavano nuovamente al club biancoverde. “Un giorno mi sono svegliato e ho ricevuto 50 messaggi da gruppi di amici. Persone che dicevano che non glielo avevo detto… Non c’è niente di vero, il Betis “È molto bello e anch’io sto molto bene”, ha aggiunto.

Amo moltissimo il Betis, come il Racing, e non potrei mai chiudere la porta, ma ora non c’è niente, non ho parlato con nessuno

Sergio Canales, giocatore del Rayados

“Sono concentrato sul diventare campione, sono presente e questo non mi passa per la mente. Ovviamente, a Betis Lo amo così tanto che non potrei mai chiudergli la porta. Lo amo come potrei amarlo Corsema al momento non c’è proprio nulla. Non ho parlato con nessuno e non c’è interesse da parte di nessuna delle parti”, ha dichiarato il centrocampista della nazionale, che ha concluso la sua permanenza al club nell’estate del 2023. Benito Villamarin.

“Ad oggi non c’è alcuna possibilità che io lasci il A strisce. Mi dimostrano ogni giorno che sono molto contenti e che l’obiettivo è vincere i campionati”, ha spiegato. Sergioprima di valutare la sua relazione con Pellegrini. “Manuele È uno dei migliori allenatori che abbia mai avuto. Ho sempre avuto un bellissimo ricordo di lui e, con il passare del tempo, apprezzo aver condiviso tanto tempo con lui”, ha spiegato il giocatore.

Il rapporto con Pellegrini “freddo”

“Il mio tempo con Pellegrini Era finita, faceva freddo. È arrivato un momento, dopo la fine della stagione, in cui ho capito che il mio ciclo era finito, così come è successo a tanti compagni di squadra. Se fossi stato solo io… ma c’è stato un cambiamento di ciclo molto rapido. L’ho capito perché penso che fosse molto importante per lui. Betis dare il 100% in ogni modo. Sapere che ogni giorno darai il 100% e che te lo tireranno fuori. Penso di aver raggiunto il mio massimo, di aver finito il ciclo e, probabilmente, mi sarebbe costato molto la prossima stagione. Ne abbiamo parlato come persone, ero anche grato che mi capissero, prima ancora che sapessi che avrei avuto la possibilità di andare al A strisce“, ha concluso.