Betis: il messaggio di Pellegrini all’intervallo: “Facciamo tutto diversamente”

MDaniele Pellegrini valutato positivamente il macchiare raggiunto dalla sua squadra in Bilbao: “È un film che abbiamo visto per l’altro latoavendo molte occasioni e non riuscendo a finire. Penso che abbiamo avuto delle possibilità, ma È solo 1-1. Nel primo tempo sono stati superiori, hanno avuto tante occasioni e non hanno segnato. Non abbiamo trovato la palla, ma nella seconda parte lo bilanciamo e siamo arrivati ​​addirittura allo 0-2, ma il risultato è giusto. La partita di giovedì ha avuto il suo pedaggio. Era in casa, apprezzo molto il punto in un campo difficile. Questa partita L’ho vissuto molte volte dall’altra partevisto come siamo andati senza vincere dopo aver creato tante occasioni.

I cambiamenti: “Non riuscivamo a trovare la palla, non ci lasciavano uscire e perdevamo palloni facili. Avevamo più controllo con Pablo e Iker al centro. Ci sono state anche più occasioni, abbiamo difeso, siamo andati in attacco e abbiamo ha dato un’immagine migliore. Il secondo tempo è stato più equilibrato. Era difficile arrivare alle tre del mattino e preparare la partita di domenica…”.

Messaggio durante la pausa: “È stata una delle istruzioni più facili che ho dovuto dare: facciamo tutto diversamente. Non avevamo la palla, né siamo arrivati ​​alla porta; dovevamo farlo diversamente. Ci siamo riusciti con Iker e Pablo, con Assane ha portato anche più pericolosità dalla destra. La partita “è stata equilibrata sapendo che si tratta di un rivale molto difficile con giocatori come le due Williams dalle grandi prestazioni”.

L’emozione di Pablo Fornals: “Pablo veniva da quella zona, sono sicuro che questo lo colpisca di più, anche se ha colpito molto noi tutti perché le immagini sono drammatiche. “Dobbiamo essere solidali e collaborare con tutti per attutire un po’ tutto ciò che sta accadendo.”

Impegno: “Siamo una squadra diversa. Se mettessimo insieme una squadra con Guido, Isco e William Carvalho… Adesso abbiamo più rimontaggi e giocatori di potenza. Ci sono cinque o sei assenze importanti e stiamo gareggiando. Abbiamo saper adattare le caratteristiche dei giocatori”.