CAGLIARI-INTER 0-2
INTER
Sommer 7:
Un paio di uscite pulite e una presa sicura sul tiro, forte ma centrale, di Augello. Nel secondo tempo completa l’opera con un mezzo miracolo su Azzi. Una paratona che serviva a lui e ai tifosi, ancora legati a Onana.
Darmian 6,5: Pavoletti gli prende il tempo in area di rigore e non trova il bersaglio grosso per una questione di centimetri. Rimane l’unico errore della sua partita, che poi procede senza ansie.
De Vrij 7: Si temeva per l’assenza di Acerbi e invece l’olandese è stato perfetto a Cagliari così come lo era stato a Milano, contro il Monza. Si concede anche qualche bella galoppata palla al piede.
Bastoni 7: Prima Oristanio, poi di Pardo, entrambi gli fanno il solletico. Seconda interpretazione consecutiva, dopo il Monza, di cattiveria e concentrazione.
Dumfries 7: Vede un buco e ci si butta dentro a tutto gas, servito alla perfezione, incrocia un destro insidiosissimo che beffa Radunovic per l’1-0 nerazzurro. Va come un treno, la concorrenza di Cuadrado gli fa bene.
(Dal 26’ s.t. Cuadrado 6: Anche quando entra, fa sempre il suo. Al contrario di Carlos Augusto, fa valere la sua freschezza puntando continuamente il diretto avversario. Suo l’assist per Calhanoglu, ma la conclusione del turco di ferma sul palo).
Barella 6,5: Raccoglie dal limite ma si coordina male e di collo esterno manda in curva. Si vede meno del solito in zona gol, ma in mezzo al campo è il solito motorino. Esce tra gli applausi del suo ex stadio.
(Dal 26’ s.t. Frattesi 6: Alla continua ricerca di uno spazio in cui infilarsi, con e senza palla al piede).
Calhanoglu 6,5: Gioca con Nandez in pressione continua, senza soffrirlo più di tanto. Iniziano poi a lasciarlo più libero, e riesce a dettare i tempi con maggiore tranquillità. Calcia di prima intenzione sullo scarico da parte di Cuadrado e anche lui, come Lautaro, colpisce il palo.
Mkhitaryan 6,5: Non sbaglia un pallone, neanche quando costretto a gestirne di insidiosi. Un professore.
(Dal 37’ s.t. Sensi: s.v.)
Dimarco 7: Si arma di tempismo e precisione per servire a Lautaro l’assist del 2-0. I rifornimenti dalla fascia sono continui, anche perché continua a fare su e giù sulla corsia di sinistra.
(Dal 26’ s.t. Carlos Augusto 5,5: Entra con poca convinzione e si concede anche una bella dormita che per poco non porta il Cagliari al gol).
Thuram 7: Prima l’appoggio, intelligente per Lautaro, poi l’assist, delicatissimo, per servire Dumfries sulla corsa, aprendo all’olandese la strada per l’1-0. Gioca con e per la squadra. Con lui in campo non si sente l’assenza di Dzeko.
(Dal 32’ s.t. Arnautovic: s.v.)
Lautaro 7,5: Si coordina al volo e calcia di mancino a incrociare, gran gesto tecnico, ma il pallone sbatte sul palo interno. Più preciso qualche minuto più tardi, quando servito da Dimarco, trova strada spianata di fronte a sé: con una finta ne confonde un paio e poi deposita in rete con freddezza.
S. Inzaghi 8: L’Inter del primo tempo è una gioia per gli occhi, bella e concreta, con due gol, un palo e tanto, tantissimo gioco macinato. Nella seconda frazione gestisce un po’ di più il doppio vantaggio.
CAGLIARI
Radunović 5,5: da rivedere nell’occasione del vantaggio nerazzurro. In generale troppo disattento.
Augello 5: soffre le discese di un Dumfries rinato. Poco propositivo in fase offensiva.
Dossena 5,5: Lautaro non è un cliente certamente facile e si è visto.
Obert 5,5: da rivedere in fase di marcatura nelle azioni dei gol subiti. Ogni tanto però riesce a levare qualche castagna dal fuoco.
Zappa 5: fermare Dimarco per lui è stato impossibile. Raramente si propone nella costruzione d’attacco.
(dal 40′ s.t Shomurodov s.v)
Jankto 5,5: le sue incursioni sono state sempre ben chiuse dalla difesa ospite.
(dal 15′ s.t Azzi 5,5: davanti a lui trova spesso un Darmian in versione muro. Nel finale ha l’occasione di riaprire la gara ma sciupa).
Makoumbou 5: non riesce ad impostare il gioco dei rossoblù come richiesto dal suo tecnico.
Sulemana 5: per via di un passaggio arretrato troppo forte perde un pallone sanguinoso che porta al primo gol dell’Inter. Nel complesso primo tempo con troppe sbavuture, meglio nella ripresa.
(dal 40′ s.t Deiola s.v)
Nandez 6: lotta dal primo all’ultimo minuto di gioco. L’anima dei rossoblù.
Oristanio 5,5: probabilmente sente la pressione di giocare contro la sua ex squadra. Lontano parente dell’Oristanio visto nelle prime uscite.
(dal 1′ s.t Di Pardo 5,5: entra per cambiare la musica sull’out di destra non riuscendo però nell’intento).
Pavoletti 5: con un retropassaggio troppo forte fa scaturire l’errore di Sulemana che porta al vantaggio nerazzurro. Lascia il campo al 35′ per infortunio.
(dal 35′ p.t Zito Luvumbo 6: insieme a Nandez è l’unico a creare scompiglio all’interno dell’area nerazzurra).
All. Ranieri 5,5: troppa Inter anche per Sir Claudio Ranieri che forse, nel momento critico, avrebbe dovuto osare di più, preferendo un Cagliari meno offensivo per non subire una goleada che averebbe potuto far male alla squadra.