Calcio dilettantistico genovese: la deriva delle aggressioni agli arbitri e risse tra genitori | Serie A

Calcio dilettantistico genovese: la deriva delle aggressioni agli arbitri e risse tra genitori | Serie A

Il calcio giovanile e dilettantistico della città di Genova sta vivendo una situazione di caos e violenza. Non solo uno, non due, ma ben TRE episodi incresciosi hanno macchiato altrettante gare, mettendo in luce uno scenario molto preoccupante.

Tutto è iniziato con il derby Under 15 tra Genoa e Sampdoria, dove i genitori dei giovani calciatori si sono resi protagonisti di violenti tafferugli. Un atteggiamento deplorevole che ha rubato la scena ai giocatori, quelli che, invece, sul campo hanno dimostrato di esserlo stati molto più maturi e civili. Purtroppo, però, la situazione è poi degenerata in due occasioni successive.

In entrambi i casi, un giovane arbitro è stato vittima di una brutale aggressione da parte dei dirigenti di una delle due squadre in campo. Uno scenario in cui l’ingiustificabile isteria ha prevalso sulla sportività e le buone maniere. Il tutto si sta svolgendo in maniera esemplare nella provincia ligure, dove la situazione è diventata particolarmente tesa.

In una delle due occasioni, il direttore di gara è stato oggetto della violenza di un dirigente locale, che dopo una decisione non gradita, lo ha colpito con calci, pugni e graffi, causandogli ferite guaribili in ben 25 giorni. Un episodio terrible che ha suscitato grande clamore a livello, giustamente, anche della stampa nazionale. Purtroppo, niente sembra esser servito da lezione, visto che una nuova aggressione si è verificata pochi giorni dopo.

Questo nuovo episodio si è verificato a Recco, a pochi km dai due fattacci precedenti. Anche in questo caso, l’autore dell’aggressione è stato un tesserato della squadra locale, che, contrariato per la decisione dell’arbitro di annullare un gol ai suoi, ha esternato il proprio disappunto aggredendolo fisicamente con alcuni colpi al viso. Una situazione in cui il retroterra calcistico mostra una situazione di assoluto caos, che richiederebbe l’intervento dei vertici sportivi e politici per fermare questa isteria incontrollabile.

Le sanzioni dovute sono state punitivamente durissime e la riflessione sul problema della violenza che sta insinuandosi sempre più nella società dell’intero comparto sportivo e giovanile del calcio è al centro della cronaca. Bisogna sperare che questa situazione di caos dia presto una svolta positiva.



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Redazione di JustCalcio.com, 2023-03-06 12:25:00.