Calciomercato.com – Inter, Lautaro Martinez: “La Champions è un sogno a un passo da noi. Dopo l’infortunio a Barcellona, ho pianto due giorni” | Champions League

2025-05-21 13:41:00 Amici di JustCalcio.com, vi segnaliamo l’ultima notizia a tema arrivata da Calciomercato.com:
Lautaro Martinez, capitano dell’Inter, ha parlato ai microfoni del canale UEFA.tv a pochi giorni dalla finale di Champions League contro il Paris Saint-Germain che si disputerà a Monaco di Baviera: “Sarà un’emozione incredibile perché ho già vissuto la finale di Istanbul e quella del Mondiale in Qatar. Sono emozioni che ti restano per tutta la vita, penso che vivere un’altra finale di questo livello in una competizione del genere sarà qualcosa di incredibile”.
UN SOGNO – “Un sogno a un passo da noi. Non voglio nemmeno pensare al fatto se riusciremo a vincere o no, voglio raggiungere quest’obiettivo che tutti vogliamo e che all’Inter manca da tantissimi anni. Voglio godermi il momento, questa finale, questa partita. Poi ovviamente se riuscissimo a vincerla sarebbe un sogno che si realizzerebbe”.
SACRIFICIO – “Per me non vuol dire non mollare mai, esserci sempre, in ogni momento; essere concentrati sull’obiettivo individuale e di squadra, dare il 100% per i compagni. Credo sia un tratto innato quello di non mollare nei momenti di sacrificio, fa parte di me. Mi assumo le responsabilità e me la godo. Ci nasci così, è una cosa che viene dalla famiglia, dalle esperienze dell’infanzia, e ti porta ad essere così”.
L’INFORTUNIO ALL’ANDATA CON IL BARCELLONA – “Ho passato due giorni a piangere a casa. Sono stati giorni difficili, il dolore era fortissimo; non riuscivo nemmeno a sollevarlo. Indipendentemente dalle condizioni, però, il ritorno non potevo saltarlo; dovevo essere in campo per i miei compagni e ho recuperato il più in fretta possibile. Dal momento in cui sono stato scelto come capitano ho cercato di guidare la squadra dando l’esempio in tutti i modi possibili. Quest’anno è stata un’ottima dimostrazione di quello che per me è l’Inter, la mentalità con la quale affronto queste partite mi definisce come persona. Non ero al 100%, ma ho affrontato la situazione per essere in campo a dare una mano ai compagni. Sentivo che era quello di cui aveva bisogno l’Inter”.
EGUAGLIARE JAVIER ZANETTI – “Non me l’aspettavo, quando sono arrivato qui non immaginavo che un giorno avrei vissuto questi momenti da capitano in un palcoscenico mondiale. Essere il miglior marcatore dell’Inter in Champions è un motivo di grande orgoglio, è incredibile essere al quinto posto della graduatoria assoluta. Come dico sempre, è tutto un lavoro di squadra: se il gruppo funziona bene, anche il singolo vola alto. Meritavamo la finale per il sacrificio fatto dalla squadra, abbiamo lavorato sodo per fare questa ottima stagione e sono molto orgoglioso di questo club. Spero che l’Inter riesca a mettere la ciliegina sulla torta”.