CdS – ha incontrato Lukaku e programmato i test

2025-06-03 09:24:00 Continuano i commenti sui social network a seguito dell’ultima notizia riportata dal CdS:
Tutte le strade portano a Tubeke – Tubize in italiano -, cittadina del Brabante Vallone a 25 chilometri da Bruxelles di 22.335 abitanti. Non esattamente gigantesca come Roma, insomma, dove secondo i programmi del weekend Kevin De Bruyne sarebbe dovuto arrivare ieri direttamente da Ibiza per sottoporsi alle visite mediche con il Napoli, prima di rispondere alla chiamata della nazionale belga. E invece, il volo è stato dirottato dalla densità delle questioni burocratiche: dalle Baleari a Bruxelles. E via in ritiro con Lukaku, compagni e amici vari per la preparazione delle due gare di qualificazione al prossimo Mondiale. I suoi legali, nel frattempo, continuano a lavorare con quelli del club di De Laurentiis per sistemare tutti gli aspetti in sospeso. Dagli ultimi piccoli nodi relativi ai diritti di immagine, ai dettagli pendenti del ricco biennale – più opzione per un terzo anno – con bonus alla firma.
L’unica manona azzurra che ieri il capitano del Belgio ha stretto, insomma, è stata quella di Big Rom. Un pezzo di Napoli campione sul campo di Tubeke, in occasione dell’allenamento aperto sottolineato dall’abbraccio e dagli applausi del pubblico. Ad assistere alla seduta c’erano anche Vincenzo Scifo, Franky Van der Elst e Michel De Wolf, tre ex glorie dei Red Devils. Scifo, tra l’altro, ha giocato con l’Inter (1987-1988) e con l’affascinante Torino di Mondonico che arrivò fino alla finale di Coppa Uefa e conquistò una Coppa Italia (1991-1993). Per la cronaca: tutti i tifosi napoletani in ansia o magari soltanto curiosi di vedere all’opera De Bruyne potranno assistere alle due passerelle della nazionale di Garcia valide per le qualificazioni al Mondiale 2026 contro la Macedonia del Nord, venerdì a Skopje, e contro il Galles lunedì a Bruxelles. KDB cam. Il trasferimento di De Bruyne è di certo un tema molto sentito anche in patria, considerando il valore del fuoriclasse delle Fiandre, una gloria nazionale e un’istituzione del calcio mondiale, 34 anni da compiere il 28 giugno e dieci anni di meraviglie in Premier e in Europa con il City. Il Belgio è in attesa esattamente quanto il Napoli, il primo club ad aver avvicinato Kevin con grande decisione e soprattutto quello che gli ha prospettato il piano più ambizioso in campionato e in Champions: le visite mediche inizialmente programmate per ieri a Roma, sono slittate dopo la chiusura degli impegni internazionali. Napoli, la città, ha giocato un ruolo importante in questa trattativa giunta ormai al rettilineo finale: i coniugi De Bruyne, infatti, sono stati spesso ospiti dei Mertens all’epoca in cui Dries faceva scintille da queste parti, e tra l’altro a fine giugno 2017 si sono sposati proprio a Sant’Agnello, due passi da Sorrento. Non è un caso che la decisione della famiglia è stata di acquistare una villa nella zona di Posillipo, e non di prendere una casa in affitto. I presupposti, insomma, sono sempre stati molto interessanti se non dei migliori. E il consolidamento del rapporto con Conte non ha fatto altro che incentivare KDB. © RIPRODUZIONE RISERVATA
De Bruyne in campo con il Belgio insieme a Lukaku
Le visite mediche programmate e la villa comprata a Napoli
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