CdS – Lazio, le pagelle del derby: personalità Guendouzi, Immobile attivo

CdS – Lazio, le pagelle del derby: personalità Guendouzi, Immobile attivo

2023-11-13 09:35:34 Continuano i commenti sui social network a seguito dell’ultima notizia riportata dal Corriere:


I rimpianti sono legati al palo di Luis Alberto, alle circostanze in cui è mancato l’ultimo passaggio, alle energie esaurite in fretta, perché in troppi non stavano bene e il ko di Vecino ha bruciato un cambio e l’ingresso di Castellanos. La Lazio, superato il primo quarto d’ora di sofferenza, ha concesso quasi niente alla Roma. 

Provedel 6 

Cristante segna in fuorigioco, ma il friulano si era fatto trovare pronto sulla sassata di Karsdorp. Preciso e illuminato nel gioco con i piedi. 

Lazzari 6,5 

Ingaggia un bel duello con Spinazzola, venendo fuori alla distanza. Dietro non sgarra. 

Patric 6 

Sacrificio, attenzione, palleggio. E’ normale, data la differenza di statura, non reggere Lukaku nel corpo a corpo, ma la Lazio lo aiuta e lo protegge. 

A. Romagnoli 7 

Incarna lo spirito del derby senza smarrire freddezza: gioca un’infinità di palloni, sbagliando niente (62 passaggi con il 94% di precisione), ma soprattutto registra il reparto, difendendo in costante anticipo. Così Lukaku viene schermato e isolato. 

Marusic 5,5 

Veniva da una settimana di convalescenza e solo due allenamenti: perde 14 palloni, tanti rispetto ai suoi standard. Hysaj (37’ st) sv 

Guendouzi 7 

Trasmette energia, corsa, ma il suo impatto è anche pieno di personalità e di palloni giocati in modo pulito come chiede Sarri. Due occasioni servite per Immobile e Luis Alberto, una lieve pausa e nel finale risolleva da solo la Lazio.  

Cataldi 6 

Bove gli toglie il respiro, ma Sarri fa bene a rilanciarlo. Danilo conosce il derby e sa interpretarlo dentro le difficoltà. Qualche imprecisione, oscura le linee di passaggio per Lukaku.  

Vecino (20’ st) sv  

Si arrende dopo dieci minuti. 

Rovella (30’ st) 6  

Restituisce ossigeno al centrocampo, facendo venire il dubbio dovesse entrare subito al posto di Cataldi.  

Luis Alberto 6,5 

Quel destro stampato quasi all’incrocio dei pali, calciando di prima, sembra disegnato con il compasso. Un’altra occasione fallita, alzando la mira sul passaggio all’indietro di Guendouzi, ma il Mago piace per la capacità di restare dentro il gioco nonostante la marcatura di Cristante e i muscoli con poco ossigeno. Becca un giallo per fermare Dybala: era in diffida, sconterà un turno di squalifica saltando la trasferta di Salerno alla ripresa del campionato. 

Felipe Anderson 5 

Non sgomma, non scatta, non inventa. Si contano 17 palloni persi. Senza Zaccagni e con la luna storta del brasiliano, diventa complicato arrivare in porta. Kamada (37’ st) sv 

Immobile 6 

E’ vivo, gioca bene e per la squadra, ma gli esterni e Luis Alberto non lo assistono. Si fa scappare l’unica palla buona, servita in profondità da Guendouzi, quando la benzina scarseggia. Finisce esausto. Un solo tiro, nel recupero. Nella media tra primo tempo (6,5) e secondo (da 5,5) strappa la sufficienza. 

Pedro 5,5 

I romanisti lo braccano e persino un fuoriclasse come lo spagnolo, a partita appena iniziata, rischia di farsi condizionare dal nervosismo. Reagisce e risponde, almeno sino all’intervallo, giocando diversi palloni. L’autonomia è limitata, la staffetta era prevista. 

Isaksen (20’ st) 6 

Entra con coraggio, prende l’iniziativa. Segnali di crescita. 



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