Champions League: La rinascita del Milan: il ritorno del principe d’Europa

Champions League: La rinascita del Milan: il ritorno del principe d’Europa

2023-05-10 16:32:40 Serie A: Confermato! Abbiamo tradotto per voi questo articolo dall’ottimo sito Marca:

le sette Coppe dei Campioni che il Milan ha in mostra nel suo suggestivo museo di Casa Milan, nel maestoso palazzo di via Aldo Rossi, non sono alla portata di tutti. Infatti, Solo il Real Madrid ha più Champions. E che i ‘rossoneri’ non ne alzano uno dal 2007, 16 anni fa. Nello stesso periodo in cui non erano stati in semifinale. “Due anni fa questa squadra è tornata al livello che tutti conosciamo”, afferma Massaro contrassegnare. L’ex attaccante, campione di due Coppe dei Campioni con il Milan, sa di cosa parla.

Da due anni questa squadra è tornata al livello che tutti conosciamo

Daniele Massaro, ex calciatore del Milan

Tuttavia, è dovuto passare tanto tempo per rivedere il Milan tra le grandi. Alcuni pensavano che non sarebbe mai più successo. L ‘”era delle battute” è stata troppo lunga. Le stagioni senza qualificazione per l’Europa vanno in campionato o sanzionate per violazione del fair play finanziario. Gli ultimi anni dell'”era Berlusconi” (con pochi investimenti) sono stati mescolati con l’arrivo di un Li Yonghong che ha quasi distrutto l’eredità di un club leggendario.

Brahim Daz e Theo festeggiano un gol in Champions League.

Infine, i debiti lasciarono la squadra nelle mani del Fondo Elliott, degli Stati Uniti… al quale ha ora preso il posto di RedBird con Gerry Cardinale al timone. E con una spesa minima, il ruolo di amministratore delegato di Ivan Gazidis (ex Arsenal) e l’arrivo di Boban, Maldini o Massara alla Direzione Sportiva, hanno rimesso a galla il club. Il 2021/22 è stata la stagione dello ‘scudetto’. Il Milan ha vinto di nuovo la Serie A dopo un decennio. Ma lo sguardo, come sempre nel Milan rossonero, è puntato sull’Europa.

Una squadra dal DNA europeo

“Credo che queste semifinali siano la sintesi del percorso che abbiamo fatto insieme al tecnico in questi tre anni”, dice Tonali nell’anteprima dell’andata contro l’Inter.. Ed è che Stefano Pioli, arrivato a Milano con l’hashtag #PioliOUT, ha cambiato tutto. Accanto, uno Zlatan Ibrahimovic senza minuti in questa Champions League (non sarà ufficialmente campione) ma fondamentale nella crescita e nella maturità dello spogliatoio.

Penso che queste semifinali siano la sintesi del percorso che abbiamo fatto insieme al mister in questi tre anni.

Sandro Tonali, giocatore del Milan

“Ci sono squadre che quando sentono la musica della Champions… ovviamente cambia tutto. Ce l’hanno nel dna e fanno subito capire ai giocatori quanto sia importante. Questo è qualcosa che esiste solo nei grandi club e nell’elezione di grandi campioni che trasmettono a chi arriva cosa significa portare una grande vittoria per sé e per la società”, ha detto Massaro a MARCA. Milano ha quella ‘grandezza’. E lo ha dimostrato contro il Napoli allo Stadio Maradona qualche settimana fa.

Ci sono squadre che quando sentono la musica della Champions… tutto cambia

Daniele Massaro, ex calciatore del Milan

“Felicità, piacere, orgoglio, un grande sorriso per il percorso che abbiamo fatto, per come siamo arrivati ​​fin qui…”racconta A Paolo Maldini che si è affermato come artefice di questa nuova ‘Grande Milano’. Con meno qualità nell’undici (perché ci sono meno soldi per firmare) ma più fantasia. Mano nella mano con il tuo gruppo di lavoro (Massara, Moncada…)Hanno compiuto l’impensabile.

Sapere firmare… e crescere

“Siamo qui grazie a giocatori spesso criticati”, difende Maldini. È il caso di Davide Calabria (il capitano), Rafael Leao (la stella) o Sandro Tonali (il polmone della squadra). I tre hanno avuto difficoltà a partire da San Siro… e ora sono stelle. Ed è che a Milano non tutti si arrendono. È una città abituata al successo in tutti i settori della vita.

Siamo qui grazie a giocatori spesso criticati

Paolo Maldini, Direttore dell’Area Tecnica del Milan

“Una città abituata, una società e tifosi abituati a certi livelli… che accelerano la crescita e la maturazione di tanti ragazzi”dice Paolo, unanimemente riconosciuto come uno dei migliori difensori della storia del calcio. Sotto la sua ala è cresciuto Theo Hernndez, per esempio. È arrivato per ‘appena’ 20 milioni di euro dal Real Madrid come scarto e ora si è affermato come uno dei migliori terzini al mondo.

L'XI ideale del Milan in questa stagione.

L’XI ideale del Milan in questa stagione.

Senza fare molto rumore raggiunse Milano Mike Maignan per sostituire Donnarumma, partito col botto. Lo ha migliorato. Tomori, Kalulu, Kjaer… una solida difesa che ha mostrato il suo potenziale contro Tottenham e Napoli. benacer, dalla piccola Empoli a comandante del centrocampo rossonero. O Brahim Diazche continua a testimoniare le grandi notti europee di San Siro. Giroud porta anche quell’esperienza e sapere come essere che completa l’equazione.

È giusto riconoscere che la squadra è arrivata fin qui, ora non dobbiamo fermarci

Daniele Massaro, ex calciatore del Milan

Adesso resta la cosa più difficile per il Milan: tornare ad una finale di Champions League. L’ultimo in cui è stato, si è ‘vendetta’ sul Liverpool. Era ad Atene, una città che se la cava bene (hanno battuto il Barcellona 4-0 nel 1994). “È giusto riconoscere che la squadra è arrivata fin qui, ora non dobbiamo fermarci”incoraggia Massaro, che vuole alzare ancora un titolo europeo… anche come ambasciatore del Milan.


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