Il Newcastle United ha iniziato la stagione 2024/25 della Premier League in grande stile, con Eddie Howe che ha guidato la sua squadra verso un inizio imbattuto.
Dopo quattro partite, le Magpies hanno battuto Southampton, Tottenham Hotspur e Wolverhampton Wanderers e pareggiato con il Bournemouth.
A tutti gli effetti, i giganti del Nord Est sono ancora una volta una squadra che sta andando lontano e, senza preoccuparsi del calcio europeo in questa stagione, hanno un vantaggio sulle squadre che si prevede saranno vicine a loro nella massima serie inglese.
Collymore afferma che le liti interne al Newcastle sono necessarie
Tuttavia, non tutto sembra andare per il meglio a St. James’ Park, con voci secondo cui ci sarebbero tensioni dietro le quinte tra Eddie Howe e il nuovo direttore sportivo, Paul Mitchell.
L’ex professionista Stan Collymore ritiene che tale tensione possa essere positiva per gli affari e che il club non dovrebbe sentirsi legato a Howe.
“Qualsiasi discussione o acceso disaccordo tra la dirigenza del club, i direttori sportivi e la direzione generale del club sono necessari, e se non puoi averli, sei nei guai”, ha detto a CaughtOffside per la sua rubrica esclusiva.
“La notizia che Eddie Howe e Paul Mitchell siano apparentemente in disaccordo non mi sorprende. Non vuoi una dittatura, altrimenti finisci con quello che il Chelsea aveva inizialmente sotto Todd Bohely.
“Se Eddie Howe dovesse lasciare il Newcastle, penso che sarebbe il club ad abbandonarlo piuttosto che il contrario.
“Penso che abbiano iniziato la stagione relativamente bene, e senza calcio europeo questa stagione, non ci sono giocatori che volano qua, là e ovunque con il loro paese. Ciò significa che Howe non ha scuse in termini di ulteriore successo per il club.
“Se il Newcastle fosse quinto, sesto o settimo in un momento in cui squadre come l’Aston Villa stanno giocando con tantissime cose diverse, sono sicuro che la proprietà avrebbe dato a un direttore sportivo l’incarico di dire: tenete d’occhio le altre persone.
Howe potrebbe benissimo essersi ritenuto ostacolato dalle regole sulla redditività e sostenibilità (PSR) della Premier League, il che significa che tutti i club devono attenersi rigorosamente alle regole del Fair Play Finanziario.
Prima dell’avvento delle regole, il Newcastle avrebbe potuto tranquillamente acquistare chiunque volesse, dato che si ritiene sia uno dei club più ricchi del mondo.
In ogni caso, i proprietari del Newcastle, il Saudi Public Investment Fund (PIF), non aspetteranno all’infinito che il successo arrivi con l’attuale assetto manageriale.
Il risultato finale della stagione dei Magpies potrebbe in ultima analisi determinare se Howe rimarrà in panchina all’inizio della stagione 2025/26 o se sarà disponibile a ricoprire l’incarico con la nazionale inglese a lungo termine.
Foto in alto di Naomi Baker/Getty Images