Corriere dello Sport – De Laurentiis, Osimhen e le sirene della Premier League

Corriere dello Sport – De Laurentiis, Osimhen e le sirene della Premier League

2023-05-13 09:59:37 Avrebbe del clamoroso, e quindi prendiamo con le pinze l’ultima notizia del Corriere dello Sport:

Tutti, nessuno escluso, vogliono giocare in Premier. Dopo che il Milan vinse lo scudetto, Paolo Scaroni in un convegno rivelò di essersi recato a Milanello per raccomadare a Maldini di blindare Leao, e di essersi sentito rispondere che non dipendeva dal club, ma piuttosto dalla volontà del portoghese e dalle sirene inglesi che avevano già iniziato a suonare il loro ammaliante canto. Se ti arriva un Chelsea, o piuttosto un Liverpool o uno United, e ti mette sul tavolo un’offerta da centoventi milioni di euro, come fai a dire di no? Tanto più che al giocatore ne avranno offerti almeno dieci, tanti quanti tu non potrai mai disporne. Il Milan riuscì a tenere Leao, approfittando di un contenzioso ingaggiato dal calciatore con lo Sporting Lisbona, da cui era fuggito qualche anno prima per accasarsi al Lilla. Il club portoghese aveva ottenuto dal Tribunale arbitrale dello sport la condanna in solido dell’attaccante e del club francese a un risarcimento di 17 milioni di euro, divenuti poi 19 con gli interessi. Se Leao fosse andato all’estero, lo Sporting gli avrebbe pignorato l’intero stipendio. Restando in Italia, dove grazie alla legge 91 il calciatore è un lavoratore subordinato, Leao si è visto pignorare solo un quinto del suo ingaggio di un milione e 800 mila euro a stagione. Poi il Milan ha convinto il Lilla a pagare l’intera sanzione, riconoscendo in cambio un introito del 15 per cento sulla futura vendita del portoghese, e ha offerto a Leao un nuovo contratto fino al 2028, con un ingaggio di cinque milioni più bonus.