Corriere dello Sport – sarà il futuro della difesa
2025-07-28 07:32:00 Fioccano commenti e discussioni a causa dell’ultima news del Corriere dello Sport:
Leoni e basta. Il gioiello del Parma è il rinforzo che l’Inter ha scelto per la difesa. Lui e soltanto lui: non esistono né alternative né piani B. Non ci sono dubbi sulle sue potenzialità. E l’età (19 anni da compiere soltanto il prossimo 21 dicembre) offre un orizzonte temporale in doppia cifra. Senza trascurare poi le sue caratteristiche, visto che in una difesa a tre il suo posto è in mezzo, da vera e propria guida del reparto. Ed è proprio al centro che l’Inter ha più urgenza di ricambi, tenendo conto anche delle primavere di Acerbi, già 37, e De Vrij, 33, entrambi con il contratto in scadenza nel 2026. Attenzione però, nel caso in cui dovesse essere ingaggiato Leoni non prenderebbe il posto di nessun altro: sarebbe un’aggiunta nell’organico a disposizione di Chivu. Evidentemente solo in un secondo momento, qualora la trattativa portasse realmente allo sbarco in nerazzurro, verrebbero fatte le valutazioni del caso su chi dovrebbe restare fuori dalla lista Champions. Insomma, ce n’è abbastanza per comprendere perché il club di viale Liberazione sia disposto ad investire anche 35 milioni di euro pur di aggiudicarselo.
Inter, Leoni non esclude De Winter
Tutto ciò per dire che De Winter è stato accantonato? Come alternativa al difensore del Parma, sì. Ma va ancora tenuto in considerazione come eventuale sostituto di Bisseck o, a questo punto, pure di Pavard. Del resto, è proprio quello il ruolo del belga: braccetto. Non è detto, però, che uno tra il tedesco o il francese parta. Al contrario, l’idea dell’Inter è che restino entrambi. Tuttavia, i piani potrebbero cambiare nel caso in viale Liberazione venisse recapitata un’offerta ritenuta irrinunciabile. Se n’è parlato a lungo soprattutto per Bisseck. Ma il grande interesse manifestato da alcune squadre di Premier, almeno finora, non si è tradotto in proposte concrete. Forse anche perché il difensore nato a Colonia non ha mai alimentato certi movimenti, dando comunque la preferenza a proseguire la sua avventura nerazzurra. Diverso il discorso per Pavard, che è stato pagato una trentina di milioni solo due estati fa e che ha già compiuto 29 anni: difficile, quindi, che possa essere l’oggetto di proposte che facciano cambiare i programmi del club nerazzurro. Tanto più che il cartellino di De Winter è tutt’altro che a buon mercato, visto che siamo nell’ordine dei 25 milioni di euro.
Inter, Leoni arriva con le cessioni degli esuberi
Tornando a Leoni, come emerso questa settimana, l’Inter lo ha di fatto prenotato. Viale Liberazione si è garantita la sua disponibilità ad attendere che venga completata la batteria delle cessioni degli esuberi. Avendo destinato a Lookman l’ultima quota del budget per il mercato, fissato da Oaktree, solo attraverso l’uscita degli esuberi infatti Marotta, Ausilio e Baccini riusciranno a mettere insieme le risorse necessarie per bussare alla porta del Parma. Che preferirebbe trattenere il suo gioiello, rinviandone la vendita alla fine della stagione che sta per cominciare, quando la sua quotazione molto probabilmente sarà ancora più alta. Ma che, davanti ad un’offerta di almeno 35 milioni, è destinato a far capitolare le sue residenze già in questa estate. L’Inter, comunque, dovrà muoversi con una certa celerità, perché l’attesa di Leoni non sarà infinita. Soprattutto se il corteggiamento di altre squadre – su tutte Milan, Juve, Liverpool, Tottenham e West Ham – dovesse diventare pressante.
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