Darder punta a essere uno dei nuovi capitani dell’Espanyol

Con le partenze di due dei quattro capitani, David e Diego López, quello di Artà ha tutte le carte in regola per assumersi quella responsabilità

Non seguirà nemmeno Dídac, che sarebbe stato un successore naturale. A causa dell’esperienza nella squadra e della sensazione di parrocchetto, Darder è un’opzione ideale

Capitani ricercati all’RCDE Stadium. Le partenze di due dei quattro pesi massimi dagli spogliatoi -David López e Diego López- hanno lasciato due posti vacanti. Melendo e Darder sono i due giocatori che sono stati nella squadra più a lungo e sarebbero chiamati a ricoprire quel ruolo, ma la perla del Sant Adrià ha un piede e mezzo fuori dal club salvo una svolta inaspettata nelle prossime due settimane prima della sua liberazione.

Tutto il contrario accade con il centrocampista maiorchino. Darder, per carattere, ha il capitano incolla. A questo si aggiunge la sua indubbia sensazione bianconera e una già vasta esperienza con l’elastico perica, al di là del suo indubbio protagonismo sul green. Non è uno dei giocatori che si nasconde e assumere la carica di capitano sarebbe una sfida che sicuramente motiverebbe e lo desidererebbe.

Dei restanti due capitani Leandro Cabrera è l’unico che sembra non far cadere il braccialettoperché Embarba è colui che completa la lista dei prescelti ma la sua continuità è più in discussione di quella del difensore uruguaiano.

Didac VilaSe avesse continuato, avrebbe assunto quel ruolo. In effetti, ha già servito come capitano contro Solares in Copa del Rey poiché nessuno dei quattro era titolare. Ad ogni modo, il club sarà costretto a ristrutturare l’area capitaneria.