Non è stato semplice, per Rodrigo De Paul, impattare con il mondo Atletico Madrid: differenti richieste tattiche, una disposizione che in un primo momento non valorizzava appieno il suo estro. Fare l’interno di centrocampo in una linea a quattro, in tutta franchezza, lo sviliva. L’idea giusta l’ha avuta dopo un po’ Diego Simeone, che ha deciso di passare al 3-5-2 e restituito a De Paul quella posizione da mezzala che l’aveva consacrato in Italia, con la maglia dell’Udinese, con un’evoluzione dal precedente ruolo di trequartista/esterno. Più di due anni da titolare dell’Atletico e un Mondiale vinto da protagonista, ora i tempi sono maturi per un’ulteriore svolta nella sua carriera.
DI NUOVO BIANCONERO – E più che di svolta si potrebbe parlare di inversione a U, con un ritorno in Italia già ventilato qualche mese fa e oggi da ritenere possibile. A quali condizioni? Innanzitutto, il club che vorrebbe giocare questa carta è la Juventus, bisognosa come non mai di rinforzi in mezzo al campo a causa delle vicende che hanno coinvolto Pogba e Fagioli; non ci sono grosse disponibilità economiche, l’affare ricorda un po’ il tentativo per il Morata-ter, quindi un prestito, ma c’è grande accordo all’interno del board juventino sull’opportunità di portare a termine questa operazione, o per lo meno non lasciare nulla di intentato. Il giocatore ha le giuste caratteristiche tecniche e la giusta esperienza. Lo stesso De Paul ha fatto registrare una netta apertura alla possibilità di giocare di nuovo in Serie A, provando anche a vincerla con gli stessi colori, bianconeri, che lo hanno visto maturare anni fa.
MANCA L’OK DELL’ATLETICO MA… – E’ chiaro che l‘Atletico non presterà mai un suo titolare a cuor leggero, ci sarà da trattare attentamente sulla formula corretta per convincere i Colchoneros. Che comunque, avendo probabilmente presente che De Paul sarebbe favorevole al trasferimento, si stanno guardando intorno. E la chiave potrebbe essere un altro giocatore di cui si parla in ottica Juve, ovvero quel Pierre-Emile Hojbjerg in uscita dal Tottenham che, invece che alla corte di Allegri, potrebbe finire a quella di Simeone, smussando gli angoli di una contrattazione complicata per aggiungere De Paul ad un reparto, quello mediano della Vecchia Signora, estremamente bisognoso di nuova linfa.
