Gazzetta – Inter, Onana verso il Chelsea. Può sbloccare il Lukaku-bis e Chalobah

Gazzetta – Inter, Onana verso il Chelsea. Può sbloccare il Lukaku-bis e Chalobah

2023-03-31 09:04:45 Lettori di JustCalcio.com, vi riportiamo in versione integrare l’ultima notizia di calciomercato della Gazzetta dello Sport:

Il camerunese è valutato 40 milioni e il tavolo coi Blues è sempre più caldo. Sarà il portiere dell’Empoli il nuovo numero 1 nerazzurro?

Dopo aver compiuto un colpo di Stato e fatto cadere il regime di Handanovic, dopo essere entrato nei cuori nerazzurri col sorriso bizzarro e le manone messe in Champions, André Onana a fine stagione potrebbe compiere un’altra azione: salutare tutti. E poi partire verso il Regno Unito. A sorpresa, e con dispiacere reciproco perché l’Inter è soddisfatta del proprio guardiano. Le contingenze economiche, però, impongono scelte estreme e, di fronte a certe cifre, soprattutto per un giocatore pagato zero, il club di Zhang non può certo fare muro. E in Italia, precisamente a Empoli, c’è già il sostituto perfetto per indossare i guanti di André: Guglielmo Vicario è l’idea che stuzzica maggiormente, in vantaggio su Marco Carnesecchi ora alla Cremonese

In generale questa attrazione sempre più potente che sta avvicinando André alla Premier può aiutare a far saltare il tappo sul mercato: qualche milioncino inatteso da investire farebbe comodo in tempi di vacche magre. Soprattutto se si approfondisse il tête-à-tête con il Chelsea, la società (molto amica…) che per Onana ha ingranato la marcia alta. Insomma, con i Blues il tavolo è ampio e ricco: per un camerunese in uscita, c’è un belga, Lukaku, che vuole a tutti costi restare in città. E ci sono alcuni giocatori ormai ai margini con Potter, ma sempre graditi all’Inter: Trevoh Chalobah, da anni sui taccuini di Marotta e Ausilio, è il preferito. Non l’unico.

Effetto Premier

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Tutto si intreccia, ma passa inizialmente da una porta, quella di Onana. All’Inter non hanno ancora ricevuto proposte concrete, ma sanno bene il mondo che si muove alle spalle. Il Chelsea cambierà portiere d’estate, saluterà Edouard Mendy, e in una rosa ristrettissima di nomi ha messo in cima l’interista. Il capo osservatori era a Oporto per la sfida tra i due che Potter segue con più voracità: lo stesso André e il portoghese Diogo Costa, in grande ascesa con Conceiçao. Quella sera il camerunese ha vinto il duello e sarà seguito con ancora maggiore attenzione da qui a fine anno: se le prestazioni saranno queste, scatterà l’assegno. Intanto, il prezzo dei nerazzurri è rotondo: 40 milioni, tutti di benedetta plusvalenza. Nello United del suo vecchio maestro all’Ajax Erik Ten Hag il titolare De Gea rinnoverà il contratto, ma quella firma non sarà un freno: il tecnico olandese è intenzionato a chiedere lo stesso André per alimentare la concorrenza interna. Ovviamente, a fare la differenza saranno il tenore delle offerte all’Inter e lo stipendio al giocatore, che oggi guadagna 3 netti. Oltre a Potter, lo sponsor tra i Blues è però molto alto in grado: il d.t. inglese Lawrence Stewart era già stato vicino a portare André al Monaco, sua ex squadra.

Tavola imbandita

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Il declinare di Handa e il sorgere della breve era Onana conferma quanto serva una guida sicura nella porta interista. Per questo, nell’eventuale post-André i dirigenti vorrebbero assicurarsi il miglior sostituto possibile. Vicario è così considerato pronto per stare in una grande: per lui si investirebbe la metà circa — dai 15 ai 20 milioni — di quanto ottenuto dal camerunese. Il resto, invece, si decide tutto nel menu ricco dell’Inter al tavolo con Todd Boehly, l’uomo che sta ribaltando il Chelsea da capo a piedi: il presidente non è certo contrario a un prestito-bis di Lukaku, anche se in questo caso molto dipenderà dall’apporto del centravantone nelle battaglie di aprile e da quanto sarà Romelu-centrico un eventuale nuovo allenatore. L’affare parallelo per il portiere aiuterebbe comunque nello strappare uno sconticino. E, soprattutto, avrebbe effetti nella ricerca del post-Skriniar: Trevoh Chalobah non è mai uscito dai radar nerazzurri. Ha firmato un maxi-rinnovo fino al 2028, ma è scivolato all’ultimo posto di un reparto ricchissimo, variegato, e che il prossimo anno potrebbe pure aggiungere il prodigio croato Gvardiol. Tradotto: pochi ostacoli alla partenza. Trevoh, amicissimo di Lukaku, piace all’Inter sia come centrale a 3 sia come terzino a 4: meglio sempre cautelarsi, qualora si cambiasse modulo. Insomma, partendo da Onana si parlerà di molto altro: non di Dumfries, svanito all’orizzonte, ma di Aubameyang sì. Se potesse liberarsi a zero, in un’Inter senza più Romelu, il gabonese sarebbe pur sempre in pole.



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