Gazzetta – Lukaku resta all’Inter? Il Chelsea e la trattativa per il prestito bis

Gazzetta – Lukaku resta all’Inter? Il Chelsea e la trattativa per il prestito bis

2023-04-24 15:20:35 Riportiamo di seguito quanto pubblicato poco fa dalla Gazzetta dello Sport:

Big Rom è tornato a fare gol ma cosa ne sarà di lui in estate? Tra i costi elevati, la situazione al Chelsea e un finale di stagione da scrivere, tutte le carte in tavola

Guardi il secondo gol di Romelu Lukaku in Empoli-Inter e pensi che è il primo vero replay della stagione del belga sovrapponibile a quanto di strepitoso mostrato con continuità nel primo biennio nerazzurro agli ordini di Antonio Conte. E, facendo un passo ulteriore, se Big Rom ritornasse con continuità quello dominante dell’ultimo scudetto interista, allora tutto sarebbe da rimettere in discussione. Compreso quel rinnovo del prestito dal Chelsea che al momento pare inverosimile per diversi motivi, più economici che tecnici.

Perché no

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Per essere più chiari, le due componenti – economiche e tecniche – sono complementari ma non si equivalgono. Contribuiscono entrambe alla valutazione generale dell’affare, ma sono gli elevati costi dell’operazione a ostacolare la permanenza di Lukaku a Milano, molto di più di quanto possa fare una stagione sottotono. Certo, il rendimento generale di Romelu è stato enormemente inferiore alle aspettative, ma a situazione economica aggiornata un altro trasferimento a titolo temporaneo di simile portata sarebbe eccessivo . Su un fronte i ricavi extra dalla Uefa per la cavalcata in Champions League hanno assicurato ossigeno puro al club di Steven Zhang, ma dall’altro si fanno anche i conti con i mancati introiti della cessione mai finalizzata di Milan Skriniar, che saluterà a parametro zero. È come se, pensandoci bene, l’Inter si fosse accorta quanto sia temerario spendere una ventina di milioni complessivi – tra ingaggio lordo e prestito oneroso – per avere un giocatore per soltanto un anno. Poi, certo, l’amara realtà di una stagione fin qui da 9 gol complessivi ha accentuato l’enormità della spesa. A tutto questo, però, c’è un “a meno che”…

Perché sì

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Con il passare delle settimane le sensazioni intorno all’Inter sono cambiate, perché inizialmente la strada più probabile da battere era quella di una ridiscussione dei termini per intavolare un nuovo prestito a cifre più ridotte. Ultimamente, invece, ha tirato più un’aria di “no” deciso: meglio investire quella cifra per un calciatore da mettere sotto contratto più a lungo e su cui poter contare anche in futuro. Questo cambio di prospettiva è stato favorito dal prolungarsi delle difficoltà di Lukaku, che però a primavera inoltrata sta cominciando a ridestarsi. Prima i rigori trasformati in serie e la rete della qualificazione contro il Porto agli ottavi di finale di Champions League, poi anche il ritorno al gol su azione in campionato con la doppietta del riscatto a Empoli. Ovviamente non è sufficiente a cambiare volto a una stagione sottotono, ma Romelu è convinto che nulla sia impossibile. Lui a Milano voleva tornarci una quindicina di mesi fa e ha fatto di tutto per salutare Londra, riuscendoci contro ogni pronostico: ora desidera restare in nerazzurro e crede di poter nuovamente piegare il futuro a suo piacimento. Se un anno e mezzo fa aveva lavorato di diplomazia, questa volta l’unica strada è quella dei gol. Quel doppio passo con fucilata mancina a firmare il raddoppio al Castellani ricorda appunto il biennio di Conte e non va sottovalutata l’occasione di firmare la Champions League e quindi di accostare il proprio cognome all’indelebile storia del club nerazzurro. Insomma, per quanto residuali, le possibilità di plasmare ancora una volta il futuro esiste. “Missione impossibile”, si direbbe per chiunque altro. Ma la realtà e che se si parla di Lukaku non conviene essere assolutisti. Diciamo molto difficile, allora.



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