Gazzetta – Milan, Maignan verso il rinnovo: le cifre del contratto
2023-08-18 07:27:34 Fioccano commenti e discussioni a causa dell’ultima news della rosea:
Il portiere francese in cima alla lista dei rinnovi rossoneri: offerto un ingaggio doppio. Poi toccherà a Krunic, pupillo di Pioli
Acquisti, cessioni e non solo. Il club lavora anche ai prolungamenti di contratto: ci sono alcuni dei gioielli che devono essere messi in cassaforte. Il contratto di Theo Hernandez, così come quello di Leao, è già stato depositato. Ora l’a.d. Furlani punta a trovare la combinazione giusta per blindare gli altri, da Maignan a Krunic.
stipendio raddoppiato
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Il rinnovo di Mike è sempre rimasto sul tavolo, ma tornato tra le portate principali dopo l’infortunio di Courtois a Madrid: inevitabile per il Real sondare la disponibilità di Magic Mike, e una volta chiusa la porta rossonera bussare a quella del Chelsea per il prestito di Kepa. Maignan resta tra i portieri più corteggiati d’Europa: il Milan vuole tenerselo stretto al punto da rinnovare le promesse di matrimonio. Si lavora a una nuova unione fino all’estate del 2028 (l’attuale scade nel 2026), con consistente adeguamento di stipendio. Il francese guadagna 2 milioni e ottocentomila euro, altrove potrebbe arricchirsi molto di più. Per questo il club pensa a moltiplicare per due il compenso iniziale (è l’ingaggio stabilito nell’estate 2021, quando Maignan arrivò in sostituzione di Donnarumma: nel frattempo è diventano uno dei riferimenti della squadra) e fare del portiere uno dei giocatori più ricchi della rosa.
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rade al centro del milan
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In una situazione simile, cioè corteggiato all’estero, si è ritrovato a sorpresa Rade Krunic. Il Fenerbahçe era pronto a garantirgli l’aumento (rispetto al milione e mezzo attuale), ma non ad accontentare le richieste rossonere. Per la società e per Pioli è un incedibile, titolare del nuovo centrocampo: senza più Tonali e in attesa di Bennacer, spetteranno a lui compiti di regia. Un ruolo delicato che merita un contratto adeguato alle responsabilità: l’accordo in scadenza nel 2025 verrà prolungato, lo stipendio raddoppiato.
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