Situazione in bilico. La lunga storia d’amore che lega Napoli e Mertens potrebbe finire presto. O forse no. Il contratto del belga scadrà tra un mese, dal 30 giugno. C’è da trovare presto un’intesa, visti i tempi che iniziano a stringere. Nove anni con la maglia azzurra sono tanti, Mertens ha stracciato il record di gol segnati con il Napoli: 148 le marcature, staccati e non di poco Insigne (122) e Hamsik (121). In queste nove stagioni ha scritto indubbiamente la storia, ora il vero punto di domanda è se ci sarà anche una decima annata insieme.
IL RINNOVO – Età e stipendio non sono sicuramente dalla parte di Mertens. 35 anni e 4,5 milioni di ingaggio attualmente, il Napoli riflette proprio su questi due aspetti. Il primo non è un problema troppo grande, perché ha dimostrato di essere ancora in formissima e di poter fare la differenza (11 gol in campionato e un finale di stagione di alto livello). Il secondo, invece, lo è chiaramente: la società ha bisogno di ridurre nettamente gli ingaggi complessivi e per Mertens è in programma un contratto annuale da 1,5 milioni. De Laurentiis in quel famoso incontro di un mese fa ha sottolineato tutti gli aspetti positivi di una sua permanenza ai piedi del Vesuvio, a partire dalla sua napoletanità acquisita, passando per il panorama mozzafiato di cui gode da casa sua, fino alla nascita del baby Ciro, chiamato così proprio in onore del suo legame con la città.
DEADLINE – Come detto, i tempi stringono e quindi una decisione andrà presa il prima possibile. Le due parti si sentiranno presto, anche a distanza, con Mertens che dalla settimana prossima scenderà in campo con il suo Belgio per la Nations League. Competizione che si interromperà il 14 giugno e lì ci sarà la scadenza, la decisione del dentro o fuori. Le sensazioni sono positive, la firma sul contratto potrebbe esserci. Nel frattempo si è mossa la Lazio, Maurizio Sarri lo vuole portare nella Capitale. Con Caputo che difficilmente arriverà in biancoceleste, Lotito è pronto ad offrire un biennale da 2 milioni per Mertens. Che ritroverebbe l’allenatore che lo ha lanciato nel ruolo di attaccante. Il Napoli chiaramente non se lo lascerà scappare così facilmente, i contatti sono frequenti e l’obiettivo è che il miglior marcatore della storia azzurra continui ancora la sua avventura ai piedi del Vesuvio e a incantare i tifosi allo Stadio Diego Armando Maradona.