GdS – Bologna, incontro Saputo-Motta per chiarire il futuro

GdS – Bologna, incontro Saputo-Motta per chiarire il futuro

2023-05-29 21:26:20 In tema di news di calciomercato tiene banco in queste ore quanto riporta la GdS:

Obiettivi, piano di rientro economico e giocatori intoccabili: questi i temi da definire in casa rossoblù nel meeting tra il tecnico italobrasiliano e il presidente

Poker con Saputo: a carte scoperte. Il piano di rientro economico, il prossimo traguardo da dichiarare urbi et orbi, i giocatori intoccabili: ecco le tre carte da gioco che verranno messe sul tavolo nel summit di domani pomeriggio fra Thiago Motta, il presidente del Bologna (ieri sera presente alla cena dei club al Dall’Ara assieme a Dominguez, Moro, Soriano e Schouten) e la dirigenza tutta, dall’amministratore delegato Claudio Fenucci al direttore tecnico Giovanni Sartori fino al direttore sportivo Marco Di Vaio. Tema: la condivisione. Totale e di tutto. Per la crescita del club: sostenibile, però.

Rinnovo? Non ora

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Domanda: è forse in pericolo la permanenza del tecnico a Bologna? No: semmai è tutto da stabilire se ci sarà il rinnovo del contratto fino al 2025, perché serve progettualità palese e perché il contratto in essere fino al 2024 vedrà Motta rispettoso degli accordi, desideroso com’è di portare ancora più in alto un Bologna col quale ha collezionato 45 punti in 31 gare senza mai perdere in casa nel 2023 contro una big. Rinnovo in “freezer”, per ora: poi si vedrà. Ah, il tutto sempre che il Psg (o qualche altro forte club europeo) non passi all’attacco. E allora si capiranno altre cose. O si materializzeranno altre cose.

Alla gente

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Quando Thiago Motta ha parlato di chiarezza e trasparenza ha inteso soprattutto una cosa: alla gente, ai tifosi, va detto quel che “ci diremo”, ovvero se il Bologna che verrà potrà ambire a qualcosa di europeo (ma con mercato adeguato) o se dovrà restare nella linea di galleggiamento con salvezza anticipata e poi si vedrà. “Dobbiamo sapere chi siamo e dove vogliamo andare…” ha detto il tecnico. Tradotto: va dichiarato quale palla dovrà andare in buca: Europa o salvezza. E dovrà essere dichiarato alla città, per non incorrere in equivoci successivi. E anche questo è uno dei cardini che verranno posti sul tavolo oggi nel “summit” che andrà in scena nel pomeriggio di domani dopo allenamento e grigliata di fine anno. Detto che Saputo e Fenucci mercoledì saranno a Budapest per la finale di Europa League per onorare la memoria di Arpad Weisz (che del Bologna fu tecnico vincente), eccoci al tema dal quale scaturirà forza di propulsione del Bologna. Saputo ha chiesto un rientro economico: e da qui si ripartirà.

40 milioni

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La riunione programmatica verterà su un concetto che deve essere nodale: Joey Saputo ha deciso che il piano di rientro di 40 milioni dovrà essere triennale. E dovrà partire dal prossimo mercato, senza procrastinare e pur senza evitare rinforzi per i quali Sartori e Di Vaio dovranno “superarsi”. E allora: basterà una politica “al risparmio” per ambire a quell’ottavo posto che quest’anno (con gioco e valorizzazioni) è stato più toccato che no? Dipenderà da quanto verrà stravolta la squadra.

Arnautovic e gli intoccabili

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Perché il mercato è dirimente sulla condivisione di programmi e ambizioni. Motta non ha intenzione di mollare nel caso in cui Saputo gli parlasse di salvezza anticipata e basta; Motta semmai valuterà se rinnovare o meno, appunto, ma l’idea di mollare non è nelle sue corde. Il prossimo mercato del Bologna dovrà avere la forza della non-rivoluzione. Il tema Arnautovic ha tenuto e terrà banco: per Thiago, Arna non sarebbe intoccabile; e infatti i rumors di Milan e Roma hanno cominciato a crescere e fiorire. Ecco: ma chi sarebbero gli Intoccabili di Motta? Cinque più due, anche se uno di quei due (Cambiaso) tornerà al 90% alla Juventus. Gli altri? Primi fra tutti Dominguez, Posch, Lucumi, Ferguson e Schouten. E Moro. Ma Dominguez, probabilmente andrà al Siviglia, anche se Lazio e Fiorentina spingono.

Sarr

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Intanto, incontro di Sartori col manager di Malang Sarr (proprietà Chelsea, già seguito un’estate fa): serve sostituire Adama Soumaoro, lungodegente. Il Bologna programma. Con Thiago Motta.



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