GdS – Lecce, D’Aversa è a un passo dalla firma
2023-06-23 07:38:15 Riportiamo di seguito quanto pubblicato poco fa dalla Gazzetta dello Sport:
Al tecnico pescarese l’arduo compito di sostituire Baroni, adorato in Salento. E intanto viene perfezionato l’acquisto di Almqvist
Roberto D’Aversa ha messo la freccia a sinistra ed è scattato nella corsia di sorpasso. Il tecnico nato a Stoccarda. e residente a Pescara, è destinato a diventare il nuovo allenatore del Lecce. L’uomo che dovrà sostituire l’amatissimo Marco Baroni che in Salento ha portato la squadra giallorossa in serie A e l’ha salvata facendo un capolavoro con un gruppo carico di esordienti e di ragazzi nati dal 2000 in avanti e un attacco senza pezzi da novanta. Ma questo miracolo è da condividere con il responsabile del mercato del Lecce, Pantaleo Corvino, che già da giorni è impegnato nella ricerca dell’allenatore. Primo fondamentale tassello per il nuovo ciclo che lo vedrà ancora attore protagonista nella costruzione della squadra. Il «direttore» che ha anche portato la «sua Primavera, guidata da Federico Coppitelli (già confermato) allo scudetto, vuole realizzare un altro miracolo. E da tempo sonda i profili per poi ripartire, naturalmente con il modulo 4-3-3, quello congeniale al Lecce. Il dirigente ha sondato alcuni allenatori. Molti nomi sono usciti, come è normale, prima e dopo la separazione da Baroni. Si è parlato di Pecchia, Pirlo, Giampaolo, Semplici, Lucarelli, Pippo Inzaghi e quindi Rolando Maran Ma ora sembra che D’Aversa abbia battuto tutti i «concorrenti», Giampaolo e Maran, gli altri sul «podio».
Riscatto
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La moglie Claudia e i suoi tre figli sono pronti per il nuovo trasloco. D’Aversa ha grande viglia di rivincita. Ha chiuso ogni rapporto con la Sampdoria dove, comunque, aveva fatto 20 punti in 22 gare. Ma lui vuole, soprattutto, tornare ad essere quello che a Parma aveva ottenuto due promozioni e due salvezze. Da dicembre 2016 alla primavera del 2018 l’allenatore, di fatto abruzzese, ha portato il club emiliano dalla C alla A. E poi lo ha salvato due volte. In quattro anni sulla via Emilia si è conquistato tutta la credibilità. Quella che sembra aver convinto Corvino che conosce il tecnico da quando giocava come centrocampista nel Casarano e nel Gallipoli (le sue esperienza da calciatore in Salento). E poco contano le ultime avventure al Parma, dove tornò per amore, e alla Samp dove già la situazione non era delle migliori. Anche se D’Aversa, quando fu esonerato, era «salvo». Per questo motivo la voglia di riscatto è enorme. E lui non vede l’ora di ricominciare. Soprattutto in una terra che vive di passione.
tessere
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A proposito, ieri è stata presentata la campagna abbonamenti dal vice presidente Corrado Liguori e il club punta a un miglioramento del record di 19948 tessere. La campagna inizierà lunedì con le prelazioni per i vecchi abbonati. Dal 7 luglio vendita libera. E lo slogan è «Ripartiamo da qui» con l’immagine della salvezza della squadra sul campo di Monza.
acquisto
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Intanto, dopo aver incassato, tante partenze importanti (ora in uscita sembra essere il terzino Gendrey), il nuovo Lecce comincia a prendere forma. Ieri Corvino e il suo fidato direttore sportivo Stefano Trinchera hanno perfezionato il primo acquisto per la prossima stagione. Si tratta dell’esterno offensivo classe ‘99 Pontus Skule Erik Almqvist. Lo svedese che vanta anche cinque presenze due reti nell’Under 21 del suo paese, arriva in prestito dal Rostov. Ma nella scorsa stagione ha giocato prima nove partite in Olanda con l’Utrecht e poi 27, segnando cinque gol con il Pogon nella serie a polacca. Stessa squadra dalla quale era stato preso tre anni fa Marcin Listkowski che tornerà alla base dopo il prestito al Brescia in serie B. Almqvist, descritto come calciatore molto tecnico e veloce, rappresenta la solita scommessa dell’esperto uomo mercato salentino. Vedremo se stupirà, come già successo con Lameck Banda.
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