GdS – Liga, il bilancio del mercato: Tchouameni il più esoso, rivoluzione Barca, il Cholo risparmia

GdS – Liga, il bilancio del mercato: Tchouameni il più esoso, rivoluzione Barca, il Cholo risparmia

2022-09-02 09:33:39 Avrebbe del clamoroso l’ultima notizia della Gazzetta dello Sport:

Al Real l’ex Monaco per Casemiro. Xavi con Lewa, Raphinha, Kessie e Koundé ha stravolto il parco giocatori a sua disposizione. Per l’Atleitco l’operazione più importante è il ritorno di Morata

Dal nostro corrispondente da Madrid Filippo Maria Ricci

Stili opposti: il Real Madrid re di Spagna e d’Europa si è mosso per tempo e su 2 obiettivi mirati (che sarebbero stati 3 se Mbappé non avesse cambiato idea…), il Barça deluso e indebitato ha scatenato un’offensiva disordinata e frenetica con un tourbillon di entrate e uscite che si è protratto per mesi, chiudendosi con gli ultimi colpi.

Madrid tranquillo

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Con l’accordo con lo svincolato Rudiger chiuso da tempo e la difesa rafforzata, appena ha saputo da Casemiro che voleva andar via il Madrid si è mosso per sostituirlo. E ha scelto Aurelien Tchouameni, 22enne nazionale francese preso dal Monaco per 80 milioni, 10 in più di quelli pagarti dallo United per Casemiro. Sciolto il trio di centrocampo con Kroos e Modric, il Real guarda avanti: con Tchouameni, Camavinga, Valverde, Rodrygo e Vinicius i giovani non mancano davvero. Rispetto all’anno scorso sono andati via Marcelo (senza squadra), Isco (Siviglia), Bale (Los Angeles) e Jovic (Fiorentina).

Austerity colchonera

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L’Atletico ha grandi problemi economici e si è mosso di conseguenza, riaccogliendo Saul e Morata, prestati a Chelsea e Juve, prendendo Witsel a zero, Molina dall’Udinese e Reguilon in prestito dal Tottenham, molto sgradito ai tifosi per il passato madridista. In uscita figure secondarie: Wass, Vrsaljko, Vitolo e Lodi, oltre a Luis Suarez, non rinnovato. Nel complesso Simeone ha una rosa migliore di quella dello scorso anno, anche se ha la grana Griezmann: il francese è nel secondo anno di prestito dal Barcellona con diritto di riscatto fissato a 40 milioni di euro legato alle presenze fatte. L’Atletico non vuole pagare e per ora il francese è entrato 3 volte tra il 62’ e il 64’ (segnando 2 reti).

Frenesia blaugrana

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Al Barcellona hanno fatto una rivoluzione. E visto che non avevano i soldi necessari hanno ipotecato il futuro della società, vendendo il 49% della compagnia audiovisuale e i diritti tv per i prossimi 25 anni. Dentro Lewandowski, Koundé (iscritto solo grazie a una fideiussione personale del presidente Laporta alla Liga), Raphinha, gli svincolati Kessie e Christensen e il giovane Pablo Torre, fuori Aubameyang (ieri, in extremis) Dani Alves, Coutinho, Mingueza, Neto, Braithwaite (l’altro ieri, svincolato e accasatosi all’Espanyol), Umtiti, Lenglet, Trincao, Nico, gli ultimi quattro in prestito. Xavi ha un’ottima rosa e l’obbligo di vincere anche per questioni economiche: il Barça deve incassare il più possibile.

Valencia attivo

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Rino Gattuso ha perso Guedes e Soler, si aspettava rinforzi e li ha avuti: l’ex milanista Castillejo e il promettente brasiliano Samuel Lino (prestato dall’Atletico), poi Andre Almeida e Cavani e sempre in prestito Nico (Barça), Çenk (Lione) e in extremis Justin Kluivert dalla Roma e Ilaix Moriba (Lipsia).



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