GdS – Milan accelera per Reijnders. E Pulisic

GdS – Milan accelera per Reijnders. E Pulisic

2023-07-06 00:02:56Non ci risulta al momento nessuna smentita a riguardo dell’ultima notizia pubblicata dalla Gazzetta dello Sport:

I rossoneri trattano a oltranza per avere l’olandese a Milanello il primo giorno di lavoro. Sprint anche per lo statunitense del Chelsea

Marco Fallisi

Dalla savana della Tanzania al bosco di Milanello, l’estate di Tijjani Reijnders è un viaggio mozzafiato dietro l’altro. Per la prima tappa, il talento olandese dell’Az Alkmaar si è concesso una vacanza da sogno con la moglie Marina; la seconda tappa invece prevede una permanenza molto, molto più lunga, almeno cinque anni con la maglia rossonera addosso. Tijjani ha già un biglietto per l’Italia pronto, aspetta solo una chiamata dal Milan e il semaforo verde dal suo club attuale: l’obiettivo del centrocampista di Zwolle e quello della società di via Aldo Rossi è di riuscire a chiudere con l’Az entro questo fine settimana, per permettere a Reijnders di presentarsi al raduno del 10 luglio e iniziare subito a lavorare con Pioli e i nuovi compagni. Più passano le ore, più cresce la fiducia: la sensazione è che l’inizio della nuova stagione e la chiusura dell’affare possano incastrarsi per davvero.

TIJJANI SPINGE

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L’operazione è alla portata perché il Milan si è portato parecchio avanti. Per prima cosa, ha convinto Tijjani che il progetto rossonero è il migliore possibile: in Italia lo aspettano un club che punta sui giovani (e che con i giovani ha vinto uno scudetto), un ruolo di primo piano nel nuovo centrocampo che sta nascendo e un allenatore capace di modellare il talento a disposizione e di accelerare il processo di crescita degli under 25. Da promessa a stella: come Leao, Hernandez, Tonali in questi anni. Reijnders ha detto sì al Milan, ha un accordo per un quinquennale da un milione e settecentomila euro a stagione, e non ha intenzione di cambiare idea, come dimostra il “no grazie” al Barcellona che aveva sondato il terreno nei giorni scorsi. Logico che in un contesto del genere tutto giochi a favore del Diavolo, che è partito piano e adesso è pronto a spingere per chiudere nel weekend.

si accelera

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L’Az ha rifiutato una prima offerta da 16 milioni più bonus: per gli olandesi, la forbice tra la proposta rossonera e la loro richiesta, di 25 milioni, era ancora troppo alta. Probabile che il Milan rimodulerà l’offerta avvicinandosi a quota 20, ma quello che conta è che il dialogo con l’Az in queste ore si è intensificato in maniera significativa: Milan e Az si parlano e si riparlano, se il ritmo sarà questo anche nei prossimi giorni, la fumata bianca potrà arrivare prima che i lavori a Milanello prendano ufficialmente il via. Anche perché la partita ormai si gioca su distanze colmabili: l’inserimento di bonus e di una eventuale percentuale di rivendita possono diventare la chiave per il punto esclamativo sulla trattativa.

PULISIC, MANCA POCO

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In casa rossonera si respira un ottimismo crescente anche sul fronte Pulisic, un altro che ha già scelto il Diavolo e che aspetta solo che il Chelsea si decida a lasciarlo partire. A quali condizioni è il nodo da sciogliere: i Blues vorrebbero incassare circa 25 milioni e realizzare così una plusvalenza rispetto all’ultima quota di ammortamento a bilancio. Il Milan ha alzato l’offerta dai 14 milioni iniziali ai 19 attuali e punta su un dato di fatto che limita le pretese del Chelsea: Pulisic tra un anno sarà libero di andare dove vuole, da svincolato, e il progetto del nuovo tecnico Pochettino non prevede rilanci per lui. Le parti sono sempre più vicine e gli ottimi rapporti tra i due club possono fare il resto: e se anche Pulisic arrivasse in tempo per il raduno di lunedì?

ECCO ROMERO

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Chi ci sarà, invece, è Luka Romero: ieri pomeriggio il 18enne argentino è sbarcato a Malpensa e questa mattina sosterrà le visite mediche, poi firmerà in sede e inizierà la nuova avventura, la seconda in Serie A dopo le due stagioni alla Lazio. In biancoceleste Romero non ha brillato anche perché chiuso dai titolari — il suo bilancio nel 2022-23 è di 12 presenze e un gol — ma il Milan, che lo ingaggerà senza costi di cartellino, ha deciso di scommettere sui suoi dribbling: il “Mini Messi”, come lo chiamavano in Argentina, si proporrà come alternativa sulla destra e sulla trequarti. Là dove Pioli aspetta Pulisic ma non solo: Furlani e Moncada lavorano alla pista Chukwueze, l’ala esplosiva che completerebbe il fianco destro dell’attacco e spingerebbe fuori dal progetto Kamada, extracomunitario come il nigeriano del Villarreal. I contatti con gli spagnoli sono vivi e la prima offerta dei rossoneri è servita a fare da apripista per una trattativa che si annuncia più lunga delle altre. Come magari succederà per Yunus Musah del Valencia: con lui l’accordo c’è già, ma il suo club non ha fretta.





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