Hampton si apre su tragici perdite giorni prima di Euro 2025
2025-07-30 00:03:00 Cari lettori di JustCalcio.com, siamo felici di proporvi questa news appena arrivata in redazione:
Il portiere dell’Inghilterra Hannah Hampton ha rivelato il dolore personale che ha trasportato durante Euro 2025, condividendo che suo nonno è morto solo due giorni prima dell’inizio del torneo.
La star del Chelsea di 24 anni ha svolto un ruolo fondamentale nel successo delle leonesse, producendo due salvataggi cruciali nella sparatoria di rigore mentre l’Inghilterra ha sconfitto la Spagna 3-1 in finale dopo un pareggio per 1-1 nei tempi supplementari.
Il suo spettacolo eroico le è valso il premio per il giocatore del match e ha chiuso una campagna straordinaria.
Lunedì, Hampton ha pubblicato su Instagram con una foto della sua camicia Green England, che aveva scritto “nonno” all’interno del colletto e condivideva un tributo emotivo.
“Caro nonno. Due giorni prima del più grande torneo della mia vita, sei partito.
“Non mi sembra ancora reale. Continuavo a pensare quando chiamerei Nannie che sentivo di nuovo la tua voce, una delle tue battute o uno di quei piccoli commenti che avresti fatto in qualche modo diceva tutto senza dire molto.
“Eri uno dei miei più grandi sostenitori. Hai creduto in me prima ancora di sapere come sarebbe stato questo viaggio. Eri sempre lì: guardare, incoraggiare, insegnare. Mi hai insegnato così tanto, non solo per il calcio, ma sulla vita. Per rimanere radicato, lavorare sodo, essere resiliente e fare le cose nel modo giusto.
“Mi mancano le nostre chat. Mi manchi dicendo:” Solo noi atleti capiamo “, sempre con un piccolo sorriso come se fossi in qualcosa di speciale. E tu lo sei. Hai capito. Hai capito cosa significava per me. Hai capito cosa ci è voluto.
“Mi spezza il cuore che non mi hai visto uscire per il nostro paese al mio primo grande torneo. Qualcosa che hai sognato per me, qualcosa di cui abbiamo parlato così tante volte. Volevo vedere la tua faccia o sentire la tua voce dopo la partita che richiamava a casa. Volevo condividerlo con te.
“Ma lo so, in fondo, eri ancora lì. Ti ho sentito con me. Nel tunnel. In campo. Nei momenti difficili. Ti ho sentito nella mia testa quando avevo bisogno di forza. Spero di averti reso orgoglioso, nonno.”
Temperature altissime sul pianeta calcio. Ci saranno altri sviluppi? In caso affermativo vi terremo aggiornati come nostro solito!
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