I proprietari dell’Europa | Marca

I proprietari dell’Europa |  Marca

2023-11-26 13:18:56 Lettori di JustCalcio.com, vi riportiamo in versione integrale l’ultima notizia sulla serie A pervenuta in redazione:

El mondo non smette di avanzare a passi da gigante e il calcio, la più importante delle cose meno importanti Per gran parte della società, non sarebbe stato inferiore. Quello globalizzazione che ci ha permesso di connetterci da un’estremità all’altra del pianeta attraverso a clic Ha influenzato anche lo sport. E in questo caso, può riflettersi nella proprietà di società calcistiche nei principali campionati europei. Come lo spieghi? Qatar possedere la squadra più importante del Francia attualmente o cosa Emirati Arabi Uniti Le squadre sarebbero sparse in tutto il mondo se non si comprendesse l’avvento dell’internazionalizzazione nello sport?

Passaggi titolari delle squadre dei cinque maggiori campionatiInfografica: Tom’s Alhambra

TOMS ALHAMBRA

I cambiamenti avvenuti hanno influenzato la questione delle azioni ai vertici delle squadre. Aziende di diversi paesi hanno visto un’opportunità di guadagno nei club calcistici più importanti del panorama europeo. Stati Uniti, Cina, Singapore o Arabia Saudita sono entrati nel Vecchio continente attraverso lo sport.

La Liga EA Sports Ha fino a tre continenti rappresentati nelle 20 squadre che compongono il campionato. Asia ha quattro club da quattro diversi passaggi: Valencia CF (Singapore), Granada CF (Cina), UD Almera (Arabia Saudita) e Girona FC (Emirati Arabi Uniti). Stati Uniti d’America è presente nel RCD Maiorca e gli altri hanno la maggioranza del capitale spagnolo. I quattro che non sono uno Sociedad Anima Deportiva, Real Madrid, FC Barcelona, ​​Atltico Osasuna e Athletic Club, hanno i propri partner come proprietari. Tra quelli che lo sono, spicca la famiglia Gil Marn dentro Atletico MadridIL Roig dentro Villarreal CF O José Mara Del Nido Benaventeche è il maggiore azionista della Siviglia FC e cerca di diventare nuovamente presidente dell’entità di Siviglia.

José María del Nido Benavente, nel Ramón Sánchez-PizjunRAMN NAVARRO

Gli americani del Sevilla FC

La cupola di Ramn Sanchez-Pizjun è uno di quelli ‘minacciati’ dall’ingresso di investitori stranieri per mano di 777 Partner (meglio conosciuti nella capitale andalusa come “gli americani”), che già controllano Everton, Genoa, Vasco de Gama, Hertha Berlino, Standard Liegi o Red Star FC della terza divisione francese.

Al set laterale blu Di Liverpool vengono aggiunti a premier League fino ad altre sette squadre ‘invase’ dagli ‘americani’. Arsenal, Bournemouth, Burnley, Chelsea, Crystal Palace, Liverpool e Manchester United Accompagnano l’Everton con la capitale americana. Il caso più mediatico è quello del famigliaGlazer In Old Trafford, che da anni subisce pressioni da parte dei tifosi affinché lasci il club ma non hanno fatto il passo finale. Anche un altro caso si verifica sul lato blu, ma sul lato blu Manchester. Il più grande conglomerato di club, il Gruppo cittadino, continua a rafforzarsi e a riaffermare ogni anno il suo progetto. Inizia con il Manchester City È stato un successo totale, compreso Guardiola ancora di più. Il vicepresidente della Emirati Arabi Uniti, Mansour bin Zayed, è uno degli armatori più riconosciuti al mondo e da qualche anno è stato inserito nel suo gruppo Girona FCora aggiungendo 13 squadre nella loro società.

Il dovuto

Il proprietario del Manchester City, Sheikh MansourEFE

IL ‘petrodlares’ Erano spaventati dall’arrivo di questo gruppo, ma la preoccupazione ha cominciato ad essere maggiore con l’arrivo dei capitali da Arabia Saudita-Newcastle United. Un progetto che appassiona un’intera città e che sta avanzando a passi da gigante giocando a questa edizione del Champions League dopo soli due anni di progetto.

Il caso della Ligue 1: solo sei con capitale francese

Nel Lega 1IL globalizzazione è entrato più pienamente che dentro Spagna. Soltanto sei club sono di proprietà di capitale francesenessuno di loro è una squadra leader. Stati Uniti d’America ha lo stesso numero, con qualche ‘top’ come il Olympique de Lyon o Olympique de Marsiglia. Lui TolosaPer esempio, Quota di proprietà con il Milan. Due luoghi senza alcun legame storico in cui ormai sono le stesse persone a prendere le decisioni finali.

Russia è ancora presente nel AS Monaco nonostante il conflitto bellico e nel progetto di OGC Bello è guidata da alcuni anni dalla società inglese INEOS. Il caso di PSG È uno dei più popolari dell’ultimo decennio. Qatar Decide di investire nel club parigino e lo colloca in breve tempo ai vertici del calcio francese. Esatto, dentro Europa È più difficile per lui avanzare.

Nasser Al-Khela

Nasser Al-Khelafi, presidente del PSG, con Luis EnriqueEFE

Cina e Stati Uniti ‘condividono’ San Siro

Nel Serie A, Cina e Stati Uniti ‘si spartiscono’ San Siro. Lui Inter È controllata da una società del paese asiatico e nel AC Milan si trova il fondo americano Capitale degli uccelli rossiche ha portato in campo il club rossonero Yankees di New York. Nel Roma, Fiorentina e Atalanta C’è anche una presenza americana. IL Juve della famiglia AgnelliLui Napoli Di De Laurentiis e la Lazio Di Claudio Lotito Continuano a tenere la maggioranza del capitale italiano. UN Lotito stava per far crollare il Salernitana nel 2022 perché ne era anche il proprietario, salvato dal campanello dell’imprenditore Danilo Iervolinoche ha rilevato la proprietà per un prezzo “affare”, una cifra vicina ai 10 milioni di euro.

Investimenti “made in USA”

Lo si vede sempre di più in fondo alla classifica in Italia come gli Stati Uniti assumono la proprietà dei club. Lui Bologna È ‘americano’ dal 2014. Ma ciò che attira maggiormente l’attenzione sono i casi ‘d’amore’. Uno di quelli E’ dell’Empoli. Fabrizio Corsitifoso della squadra fin dalla nascita, è riuscito a fare fortuna con l’azienda tessile di famiglia, e ha deciso di prendere le redini della squadra nel 1991 dopo averla vista cadere in una crisi istituzionale e Serie C. Da allora, quelli nella regione di Toscana Hanno visto ogni stagione come i conti finissero in numeri verdi.

Se ci spostiamo a GermaniaIL Bundesliga È uno dei più peculiari in termini di proprietà. IL DFL ha stabilito nelle proprie basi normative che, Per competere in una categoria denominata Bundesliga (Prima e Seconda), la proprietà deve essere nelle mani del club stesso e dei suoi tifosi con un minimo del 50% + 1 quota. Questa regola è stata concepita “per garantire che i membri mantengano il controllo generale, proteggendo i club dall’influenza di agenti esterni”. La maggior parte dei computer, quindi, sono gestiti da un consiglio di amministrazione e non hanno un “proprietario” diretto in quanto tale.

Tifosi dell'Union Berl

I tifosi dell’Union Berlino protestano contro il proprietario del WolfsburgMARCA

Anche se quasi tutti seguono questa regola, Ci sono diverse eccezioni nelle squadre della Bundesliga. Due esempi sono i Wolfsburg e Bayer Leverkusen, i cui investitori esterni apportano capitale da più di 20 anni, ed è per questo che possono detenere più azioni di quelle stabilite nel club. A questi si aggiungono i RB Lipsiauna squadra la cui storia è legata all’azienda di bevande energetiche Toro Rosso.


Un caro saluto dalla redazione di JustCalcio.com, sempre a caccia di notizie per tenervi sempre aggiornati sui fatti principali del calcio di casa nostra e non solo.



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