Il team della moda in Europa

Il team della moda in Europa

Notizia fresca fresca direttamente dai nostri cugini spagnoli. Sport, fra le maggiori fonti iberiche, riporta quanto segue:

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Toccato in passato mercato, il Napoli si è ricostruito meravigliosamente

Primi in Lega, capolista in Champions League e con una delle perle del continente nelle loro file, promettono di essere candidati a tutto

Leader nel Una serie e primo nel girone A della Champions Leaguecontro rivali come Liverpool o Ajax, il Napoli è il fashion team in Europa. gli uomini di Luciano Spalletti Trasmettono un senso di unità e di invidiabile impegno, chiave del successo ottenuto in questo primo tratto di stagione.

La sfida della ricostruzione

L’ultimo calciomercato ha lasciato il Napoli completamente commosso. Una delle più grandi leggende nella storia del club, Lorenzo Insignemette fine alla sua storia d’amore con il gruppo napoletano diretto a Toronto FCdel ml.

Come se non bastasse, se ne sono andati anche loro Asciuga Mertenun altro mito dell’entità, che ha firmato gratuitamente per il Galatasaray, e Kalido Koulibaly, l’ammiraglia della difesa, che ha firmato per il Chelsea in cambio di 38 milioni di euro. Anche fabian, che è arrivato al PSG per 23 milioni di euro. Tutti quei calciatori che negli ultimi anni sono stati fondamentali per la squadra.

Insigne e Mertens, due leggende del Napoli

| EFE

Grandi acquisti in un mercato complicato

Il club ha saputo mettere fine alla sua generazione precedente e si è mosso lussuosamente in un mercato altamente gonfiato, portando giocatori che sono già giocatori chiave della squadra. La firma delle stelle è stata Khvicha Kvaratskelia (21 anni), che ha fatto dimenticare completamente la partenza di Insigne.

Sconosciuto fino alla sua esplosione in questo corso, è arrivato dalla Dinamo Batumi nella sua nativa Georgia in cambio di 10 milioni di euro. Con il ’77’ alle spalle, a Napoli già lo soprannominano ‘Kvaradona‘ ed è intoccabile nell’undici di Spalletti. Si tratta di una giocatore in piena regola, uno di quelli che giocano con i calzini abbassati e, nonostante sia mancino, domina il pallone con entrambe le gambe.

Khvicha Kvaratskhelia ha completamente dimenticato la partenza di Lorenzo Insigne

| AFP

Un’altra grande aggiunta è stata minJae Kim (25 anni), chiamato ad essere il successore di Koulibaly. Proveniente dal Fenerbahce, il centrale sudcoreano è costato 18 milioni di euro e sembra che sia stato in Italia tutta la vita. Lo stesso vale per Zambo Anguissa (26 anni), si segnala che era già al club napoletano in prestito, ha firmato questo corso per 15 milioni di euro dal Fulham.

Spalletti in chat con Min-Jae Kim e Zambo Anguissa

| Agenzie

Infine, dobbiamo menzionare altri giocatori come Tanguy Ndombele (ceduto), Giacomo Raspadori (ceduto), Mattia Olivera (11 milioni di euro) o Giovanni Simeone (in prestito) che dalla panchina stanno aggiungendo molto e si sono rivelati ottimi pezzi per aumentare la profondità della rosa.

gli uomini chiave

Il Napoli ha più che vinto la sfida di ricostruirsi, come dimostrano le loro prestazioni. Gli acquisti si sono adattati benissimo a un gruppo che ha mantenuto uomini chiave come alex meret (25 anni), Giovanni Di Lorenzo (29 anni), Piotr Zielinsky (28 anni), Hirving Lozano (27 anni) o Vittorio Osime (23 anni), appena uscito da un infortunio.

Il merito però non si trova solo negli uffici da cui sono state gestite le incorporazioni, ma è anche dovuto alla facilità di adattamento promessa da un gruppo di calciatori molto unito e impegnato guidato da Luciano Spalletti.

Gesti che potenziano la squadra

La squadra va tutta insieme per un obiettivo. L’unità si traduce in forza e la forza in prestazioni. L’esempio perfetto di tutto questo è il dettaglio che Victor Osimhen ha avuto con il Kvaratskelia nell’ultima partita di Champions League contro l’Ajax (4-2).

Il nigeriano stava rientrando da un infortunio, volevo sentirmi protagonista, fare gol ancora. Al 62′ del match gli è stata presentata l’opportunità di rivedere la porta con un rigoretuttavia, ha deciso di lasciarlo alla perla georgianache sigla una stagione di scandali.

Victor Osimhen ha dato un rigore a Kvaratskhelia nella partita di Champions League contro l’Ajax

| AFP

Questi dettagli aggiungono molto alla squadra e tengono insieme uno spogliatoio fiducioso di fare grandi cose in questa stagione. Al momento sono i favoriti per lo scudetto, trofeo che non alzavano dalla stagione 1988/89. Riusciranno a tenere il passo?

Un caro saluto dalla redazione di JustCalcio.com, sempre a caccia di notizie per tenervi sempre aggiornati sui fatti principali del calcio europeo e non solo.



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