Ilkay Gundogan elogia l’impatto di Kroos in vista della partita della Germania contro la Danimarca

Il capitano della Germania Ilkay Gundogan sta godendo dell’opportunità di giocare con Toni Kroos prima che l’ex Real Madrid appenda le scarpe al chiodo alla fine di Euro 2024.

Kroos si è impegnato a ritirarsi al termine del torneo, il che significa che lo scontro degli ottavi di stasera contro la Danimarca potrebbe essere il suo ultimo da professionista.

Il 34enne è uscito da un esilio internazionale autoimposto poco prima di Euro 2024 nel tentativo di concludere la sua carriera con il successo in casa.

Finora è andata bene per la Germania, con gli uomini di Julian Nagelsmann che hanno superato la prima fase come vincitori del Gruppo A, anche se è servito loro un gol all’ultimo respiro di Niclas Fullkrug per pareggiare 1-1 contro la Svizzera e aggiudicarsi il primo posto.

Gundogan ritiene che la presenza di Kroos significhi che per lui sarà più facile giocare in un ruolo più avanzato.

Ha detto a The Athletic: “Per molto tempo ho giocato per la Germania senza pensarci troppo. Mi trovo benissimo in campo con i miei compagni e nel mio ruolo.

“Al Manchester City, ho giocato molto in questo ruolo. Con il Barcellona, ​​ho giocato ovunque ci fosse bisogno di me, quindi è stato un po’ caotico, con molti cambi di posizione. Ho dovuto adattarmi costantemente. A volte giocare bene significa anche sapere in quale posizione giochi, chi gioca intorno a te e sentirsi a proprio agio.

“Soprattutto giocando con Toni, ho la libertà di stare più davanti e aspettare perché sai che la palla a un certo punto arriverà. Solo una manciata di giocatori nel calcio mondiale ha la sua qualità e la sua calma sulla palla. È così costante e dà stabilità alla nostra squadra.

“Legge il gioco, ci dà equilibrio con e senza palla e dà ad altri giocatori come me più libertà di mettersi in posizioni pericolose. Senza Toni potresti iniziare a diventare impaziente e magari abbassarti più in profondità per ricevere la palla, che non è lo scopo di quella posizione. Adesso so che la palla arriverà, devo solo farmi trovare pronto. Ciò rende le cose molto più facili.

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— Team DFB (@DFB_Team) 28 giugno 2024

Capitano Gundogan

Gundogan è stato nominato skipper nove mesi fa e gode della responsabilità che ciò comporta.

Il centrocampista del Barcellona è felice di esprimere le sue opinioni perché crede che sia l’unico modo in cui i giocatori imparano.

Ha aggiunto: “Mi piace stare davanti alla squadra e se l’allenatore mi dice: ‘Guarda, Gundo, hai sbagliato’, voglio migliorare, quindi grazie per avermelo fatto sapere.

“Se è davanti ai miei compagni di squadra ancora meglio, così vedono cosa dobbiamo fare tutti.

“Mi considero molto tollerante. Ognuno è così diverso e lo adoro. Sono ben lontano dal dire che tutti debbano pensare come me, perché anch’io sono lontano dall’essere perfetto. Ma se non sei onesto, i tuoi progressi rimarranno bloccati. E’ l’unico modo per continuare a migliorare”.