Inter, cosa c’è dietro la conferma di Sommer da parte di Chivu
2025-09-17 10:28:00 Fermi tutti!
17 set 2025, 12:28
Ultimi aggiornamenti: 17 set 2025, 12:28
Il portiere svizzero è stato additato da critica e tifosi come capro espiatorio per la sconfitta contro la Juventus, ma Chivu lo riconferma tra i pali anche in Champions
Yann Sommer può contare su un bel paio di spalle larghe e su un allenatore che si fida di lui. Un bel punto da cui (ri)partire quando le cose non vanno benissimo e la critica spinge forte in favore del giovane che chiede spazio. Questo è il prezzo da pagare per la brutta prestazione contro la Juventus, pochi mesi dopo le parate miracolose su Yamal, che avevano mandato l’Inter in finale di Champions. Ieri campione, oggi “pezzo d’antiquariato”. Montagne russe che rischiano di disarcionare chiunque, anche chi eccelle nella gestione dello stress o certi momenti li ha già affrontati. Perché tutto va affrontato chiusi in se stessi, tra una folla urlante che colpisce ai timpani e alle meningi. In questo contesto ha preso parola Cristian Chivu, il rumeno ha teso una mano al suo portiere, lo ha aiutato a rialzarsi e gli ha scrollato via la polvere di dosso: “Non lo sostituisco perché lo chiede il popolo e non lo espongo al lancio dei sassi”. Una dimostrazione di fiducia che richiedeva coraggio e Chivu, dimostrando di averne fino a poterne vendere, ne ha trasferito per osmosi una cospicua dose al portiere svizzero.
