Inter, il Chelsea ha socchiuso la porta per Koulibaly. E l’Al-Hilal prova l’inserimento | Primapagina

Inter, il Chelsea ha socchiuso la porta per Koulibaly. E l’Al-Hilal prova l’inserimento | Primapagina

2023-06-17 23:00:00 Fioccano commenti e discussioni a causa dell’ultima news pubblicata sul web:

Il soggiorno di Kalidou Koulibaly a Londra potrebbe durare meno del previsto. Dopo una sola, deludente, annata al Chelsea, il centrale senegalese è di nuovo sul mercato. Complice il via vai a Stamford Bridge e il sovraffollamento nel reparto arretrato, i Blues hanno aperto alla cessione dell’ex Napoli.

BLITZ – I primi approcci non hanno tardato ad arrivare e, nel suo blitz londinese, Ausilio ha chiesto al Chelsea la possibilità di imbastire una trattativa per Koulibaly che ricalcasse quella con cui Lukaku è tornato a Milano. Un prestito, ben lontano dalla volontà, per ora ferrea, di cedere il giocatore da parte del club inglese. Ecco perché la prima proposta nerazzurra è stata rispedita al mittente. Ma c’è tempo e le parti si risentiranno visto i tanti affari in ballo tra Milano e Londra: da Onana a Lukaku, fino ad arrivare a Barella.

ARABIA – Tempo c’è, si diceva, come anche la volontà del giocatore che avrebbe messo in cima alla sua lista dei desideri un ritorno dalla porta principale in Italia. Ci sono però anche altre sirene, e sono allettanti. Il super agente Fali Ramadani si è messo in moto e dovrebbe portare a Londra in questi giorni offerte dall’Arabia. Su Kalidou c’è il potente Al-Hilal che si è messo in testa di fare la spesa al Chelsea: prima Lukaku, poi Koulibaly e quindi anche Mendy, portiere che ha dalla sua anche richieste in Francia.

OPERAZIONE PERFETTA – L’arrivo di KK avrebbe tutti i crismi di un’operazione da Inter di questi tempi: prezzo contenuto, affidabilità garantita e rendimento assicurato. Già lo scorso gennaio i nerazzurri avevano fatto qualche tentativo per strapparlo alla concorrenza in pieno marasma Skriniar. Ora che lo slovacco se n’è andato, e bisognerà sostituirlo a dovere, non deve stupire il nuovo tentativo. L’affare è complesso ma non impossibile. Il nodo principale è l’ingaggio del giocatore, comprato un anno fa per 40 milioni, e che nel tornare non beneficerebbe del decreto crescita. Serve insomma venirsi incontro: o Koulibaly rinuncia a qualcosa o lo stesso Chelsea contribuisce al pagamento del salario. I giochi sono iniziati.





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