Inter, Inzaghi prepara l’ultimo atto: la gestione tra campionato e Champions | Primapagina

2025-05-07 15:02:00 Riportiamo di seguito quanto pubblicato poco fa da CM.com:
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L’Inter è in finale di Champions League, un traguardo storico per la squadra di Simone Inzaghi, che adesso dovrà gestire questo finale di stagione tra le ultime tre gare di campionato e la finale di Monaco del 31 maggio. Nel foglietto illustrativo della competizione europea c’è scritto tutto, le controindicazioni sono chiare: più si avanza verso le fasi finali e maggiore è il rischio di trascurare qualsiasi altro obiettivo stagionale. È naturale e l’Inter non fa certo eccezione, nonostante per i nerazzurri sia ancora tutto aperto anche in campionato, visto che il Napoli di Antonio Conte è sì primo, ma ad appena tre punti di distanza. Allora viene naturale chiedersi come si comporteranno adesso ad Appiano Gentile, se seguiranno delle priorità o se invece non faranno distinzioni tra campionato e Champions.
CARTINA TORNASOLE – L’indizio non manca, contro il Verona l’Inter ha candidamente dichiarato le proprie intenzioni. Nel momento in cui i nerazzurri hanno abbandonato il primato in classifica in favore del Napoli, hanno lucidamente capito che adesso il destino non è più nelle proprie mani e di conseguenza questa nuova condizione ha inciso e inciderà sulle scelte passate e future. L’undici scelto da Simone Inzaghi sabato scorso, prima della semifinale casalinga di ritorno, è la cartina tornasole di quello che accadrà anche prossimamente: Martinez; Bisseck, de Vrij, Carlos Augusto; Darmian, Frattesi, Asllani, Zielinski, Zalewski; Correa, Arnautovic. Di questi, solo Bisseck (per indisponibilità di Pavard) ieri era presente tra i titolari contro il Barcellona. “Gestione”, questa è la parola chiave e così sarà anche a Torino domenica alle ore 18, con l’unica differenza che questa volta i nerazzurri scenderanno in campo prima del Napoli e quindi inconsapevoli del risultato che potrà maturare dalla sfida tra gli uomini di Conte e il Genoa.
PRIORITÀ ALLA CHAMPIONS – Il calendario dell’Inter prevede attualmente altre tre partite: il Torino (a Torino) domenica alle 18, la Lazio (a Milano) e il Como (in trasferta), con date ancora da definire, ma comunque nei week end del 17-18 maggio e del 24 e del 25 maggio. La variabile relativa alla data dell’ultima giornata riguarda solo un eventuale spareggio scudetto con il Napoli, se gli azzurri dovessero in qualche modo inciampare nel corso di queste ultime tre giornate di campionato. Ma queste sono ipotesi che attualmente l’Inter non sta considerando e la formazione che scenderà in campo a Torino confermerà le naturali priorità di un gruppo che in questo momento ha in testa un sogno chiarissimo. E poi c’è la consapevolezza di avere seconde linee all’altezza della situazione, visto che i vari de Vrij, Carlos, Darmian, Zalewski, Asllani, Zielinski, Frattesi, Arnautovic e Correa hanno tutte le carte per poter andare a vincere a Torino, specie se guidati dalla leggerezza di chi non ha ormai più niente da perdere. L’Inter gestirà così le proprie risorse in vista della finale di Champions, lanciando comunque uno sguardo verso Napoli, ma con la finale di Monaco che affolla la maggior parte dei pensieri.