Inter, la delusione di Inzaghi: “Non serve fare proclami. Dobbiamo cambiare marcia negli scontri diretti”|Primapagina
2025-02-17 00:31:00 Riportiamo di seguito quanto pubblicato poco fa da CM.com:
Getty Images
L’Inter cade in casa della Juventus nel posticipo della 25esima giornata di Serie A, all’Allianz Stadium decide il gol di Francisco Conceicao nella ripresa.
I nerazzurri falliscono quindi il sorpasso al Napoli in vetta alla classifica e si allunga invece di un punto il distacco dagli azzurri di Antonio Conte, ora a +2.
Al termine della partita, il tecnico interista Simone Inzaghi si è presentato visibilmente deluso ai microfoni di DAZN per commentare risultato e prestazione: le sue dichiarazioni.
C’E’ RAMMARICO – “C’è grande rammarico e delusione, i ragazzi hanno fatto gara di coraggio e creato occasioni. Dovevamo essere più bravi a finalizzare, dovevamo chiudere il primo tempo in vantaggio. Il secondo tempo non è stato approcciato come il primo, poi quando ci siamo assestati è arrivato il gol di Conceicao che ci ha poi penalizzati. Non dobbiamo fare proclami perché quello che stiamo facendo per i nostri obiettivi non basta”.
CAMBIATI TRE GIOCATORI DOPO 16 MINUTI NELLA RIPRESA: CAMBIO TECNICO? – “Nel secondo tempo non stavamo facendo nel primo. La Juventus sapevamo che sarebbe cresciuta, è stata più coraggiosa e noi non eravamo più fluidi come prima. Ci eravamo assestati e avevamo avuto una palla importante con Zalewski, poi abbiamo preso un gol che non era nell’aria. Abbiamo perso due trasferte di fila, quella di stasera è tutta un’altra partita rispetto a Firenze. Niente proclami, dobbiamo cambiare marcia, soprattutto negli scontro diretti”.
SBAGLIATE DECISIONI NEGLI ULTIMI METRI: COME SI SPIEGA? – “Dobbiamo fare meglio, abbiamo creato situazioni e sbagliato all’ultimo. In nove anni che vengo qui a Torino da allenatore tutte queste occasioni e situazioni create qui non erano successe. Parliamo di una sconfitta che ci fa male, che ci deve far lavorare di più e meglio. Ci tenevamo a questa partita. Siamo ancora lì, ma dobbiamo cambiare ritmo, soprattutto in determinate partite”.
SFIDA CON IL NAPOLI: INDIRIZZERA’ IL CAMPIONATO? – “Sarà una partita importante come stasera con la Juventus, ma prima dobbiamo giocare con Genoa e Lazio. Ci saranno due partite prima, poi tra 15 giorni ci sarà uno scontro diretto importante con la nostra competitor. Cercheremo di fare del nostro meglio. Meglio di quanto abbiamo fatto stasera”.
