Inter-Roma, le pagelle di CM: Barella sbaglia tutto, Acerbi da clonare | Primapagina

2025-04-27 17:10:00 Fioccano commenti e discussioni a causa dell’ultima news pubblicata sul web:
2025-04-27 17:10:00 Fioccano commenti e discussioni a causa dell’ultima news pubblicata sul web:
AFP via Getty Images
Inter-Roma 0-1
INTER
Sommer 6: Soulè è li a due passi quando appoggia in rete e il portiere svizzero non può nulla. Attento sugli altri pericoli, che respinge senza troppi affanni.
Pavard s.v: Appoggia male la caviglia ed è costretto a lasciare il terreno dopo 14’ di gioco.
(Dal 14’ Bisseck 6: I primi minuti sono di adattamento. Un paio di sbandate se le concede anche lui ma è in partita Fabbri non gli concede un rigore che sembra netto, per una cintura di N’Dicka in area di rigore.
Acerbi 7: Conclude il primo tempo piegato sulle gambe, ma rientra in campo ed è tra gli ultimi a gettare la spugna. Commovente il recupero in campo aperto su Dovbyk, su cui salva un gol praticamente fatto.
Carlos Augusto 6,5: È forse l’unico che ancora ingaggia e vince duelli individuali puntando anche sullo spunto fisico. Enorme il salvataggio su Shomurodov.
Darmian 5: Serbatoio delle energie completamente azzerato, si limita alle giocate scolastiche ma è in riserva e si vede. Suo lo sfortunato tocco che mette Soulè nelle condizioni di fare gol.
(Dal 18’ s.t. Dumfries 6: Non sarà un’eccellenza tecnica, ma è tra i pochi che accendono il pubblico perché quanto meno dà la sensazione di poter provare a far qualcosa.
Frattesi 5: Solito problema di sempre, la fase difensiva sembra un optional e l’Inter appare spaccata in due tronconi soprattutto perché lui e Barella si applicano poco in fase difensiva. Senza comunque brillare in quella offensiva.
(Dal 35’ s.t. Correa: s.v.)
Calhanoglu 5,5: Si schiaccia sui difensori e per un paio di volte esce in ritardo sui giallorossi al limite dell’area, che trovano la conclusione. Prova ad accendere la luce con un paio di bordate dalla distanza, ma l’effetto è quello di una flebile candela.
Barella 5: Tra i suoi è quello che impressiona di più, ma in negativo… Quasi del tutto disinteressato alla fase difensiva, lascia buchi con la piena consapevolezza di farlo, ma non torna.
(Dal 35’ s.t. Zielinski: s.v.)
Dimarco 5: Ancora una volta il gol arriva da quella parte, con Soule che punta, penetra, scarica e poi riceve (con tanta fortuna) prima di ribadire in rete.
(Dal 18’ s.t. Zalewski 6: Punta l’uomo con buona personalità, l’energia è quella giusta e non gli si può chiedere molto di più se lo si impiega con il contagocce).
Arnautovic 5: Tante sportellate e ancor più proteste, ma nessuna giocata degna di nota.
Lautaro 6: Ci prova, a volte sembra solo contro tutta la difesa giallorossa. Trova una bella imbucata per Barella, ma il compagno spreca davanti a Svilar.
S. Inzaghi 5: Sembra essersi spenta la luce, certo, priva di Bastoni, Mkhitaryan e soprattutto Thuram, la sua è un’altra squadra. Ma il primo tempo è sembrato quasi di rassegnazione, oltre che frutto della stanchezza.