Italia-Spagna, le pagelle di CM: Athenea è imprendibile. Oliviero ultima a mollare, male Piemonte

2025-07-11 21:33:00 Amici di JustCalcio.com, vi segnaliamo l’ultima notizia a tema arrivata da Calciomercato.com:
I voti della sfida tra le Azzurre e la Roja, terza e ultima giornata della fase a gironi dell’Europeo Femminile
Italia-Spagna 1-3
ITALIA
Giuliani 6: 100 presenze in azzurro, non era così che voleva festeggiarle. Nulla può sul goal di Athenea, non è reattiva nell’andare giù sulla conclusione rasoterra di Patri. Si riscatta con una grandissima parata sul sinistro a giro di Bonmatì, non è perfetta su Esther Gonzalez ma la conclusione della spagnola è molto ravvicinata.
Lenzini 5,5: libera male sull’incursione di Athenea, mandando il pallone sui piedi di Patri. Nel complesso è in costante sofferenza, ma evita imbarcate.
Salvai 5,5 : non perfetta in chiusura sullo scambio Athenea-Alexia che porta all’1-1 della Spagna, meno colpevole sulla seconda rete delle spagnole. Esce per infortunio e le sue condizioni preoccupano in vista dei quarti di finale (dal 76′ Piga sv).
Linari 5,5: è sfortunata nel colpire la traversa con un bel colpo di testa, troppo leggera quando Athenea entra in area sull’azione dell’1-1 e non precisa anche sul 2-1 della Roja.
Oliviero 6,5: alla decima presenza in azzurro trova il goal che sblocca la partita con il mancino – piede non preferito – realizza sfruttando l’erroraccio di Mariona. Tanta corsa e grinta sulla fascia destra, è una delle ultime a mollare.
Giugliano 6: suo il calcio d’angolo che porta alla traversa di Linari, soffre parecchio le iniziative delle avversarie ma prova a salvare il salvabile (dal 76′ Severini sv).
Caruso 5,5: poco brillante e presa in mezzo dal centrocampo della Spagna, non riesce a emergere.
Boattin 5,5: troppo fragile sul taglio dalla sinistra di Athenea che porta al raddoppio spagnolo, qualche iniziativa ma nel complesso non strappa la sufficienza.
Cantore 6: una delle più positive delle Azzurre nei pochi momenti di possesso palla. Dai suoi piedi nascono alcune situazioni interessanti, come quella che porta al possibile rigore poi non concesso per fuorigioco di Cantore stessa. Un grande intervento di Nanclares le impedisce di andare a segno (dall’85’ Cambiaghi sv).
Piemonte 5: un errore da mani nei capelli a tu per tu con Nanclares, manda a lato dopo l’ottimo assist di Oliviero. Nel complesso prestazione insufficiente (dal 58′ Girelli 5,5: non riesce a incidere dalla panchina).
Bonansea 5,5: bella azione sulla sinistra da cui nasce il goal di Oliviero, qualche buono spunto ma nulla più. Il colpo di testa che manda alto da due passi è l’ultimo highlight della sua gara (dal 76′ Serturini sv).
Andrea Soncin 6: l’Italia parte bene, si porta in vantaggio e dà anche l’impressione di poter impensierire la Spagna. La differenza di livello con le campionesse del mondo in carico però è troppo ampia e con il passare dei minuti diventa sempre più evidente, ma le Azzurre non prendono comunque imbarcate. La mossa Piemonte dal 1′ non paga, prova a correggere con i cambi ma ormai la Roja ha preso campo. La sconfitta, grazie anche al ko del Portogallo contro il Belgio, è indolore e l’obiettivo è comunque centrato, la qualificazione ai quarti di finale: l’Italia è tra le prime otto d’Europa, ora inizia un altro torneo.
SPAGNA
Nanclares 6,5: incolpevole sul goal di Oliviero, ma è super sulla conclusione deviata di Cantore, presa controtempo riesce comunque ad allungare la mano e parare la conclusione.
Fernandez 6: puntuale e con poche sbavature nel corso di tutta la partita.
Paredes 6: goffo fallo di mano con cui avrebbe concesso un rigore, ma il fuorigioco di Cantore la salva. Preziosa nel murare anche un’altra conclusione nella ripresa, nel complesso pochi errori.
Méndez 5,5: qualche imprecisione su Cantore, nel complesso meno sicurezza delle compagne di reparto.
Ouahabi 6: ingaggia un bel duello con le avversarie sulla sua corsia ed esce spesso vincitrice.
Bonmatì 6,5: sempre nel vivo del gioco pur senza strafare, cerca il goal nella ripresa con il mancino disegnando un arcobaleno a giro, ma trova la grande risposta di Giuliani.
Patri Guijarro 7: prima rete in questo europeo, reattiva nel raccogliere il rinvio di Lenzini e con l’esterno destro mette il pallone nell’angolo basso dove Giuliani non riesce ad arrivare. Il premio per una partita di grande sostanza e qualità (dall’87’ Zubieta sv).
Alexia Putellas 7: l’assist di tacco per Athenea è una perla, sfiora anche la gioia personale con il mancino ma non trova la porta. Mette lo zampino anche sul terzo goal spagnolo con il cross che mette Esther Gonzalez davanti a Giuliani.
Athenea 8: paraeggia i conti al termine di un’azione meravigliosa e dopo uno scambio con Alexia Putellas mette il pallone sotto l’incrocio dei pali, un capolavoro. Classe pure anche l’iniziativa con cui manda nel pallone la difesa azzurra e provoca il goal di Patri. Prova spettacolare (58′ Vicky 6 Lopez: entra e prova subito a mettersi in mostra con qualche buono spunto).
Paralluelo 6: meno incisiva delle compagne di reparto, è quella che crea meno pensieri a Salvai e compagne (dal 76′ Esther Gonzalez 6,5: rapace sul cross di Alexia, Giuliani le para la prima conclusione e lei si avventa sul pallone per ribadirlo in rete).
Mariona 6: brutto errore con cui regala il goal dell’1-0 a Oliviero, ma si riprende alla grande con il passare dei minuti, mettendo costante pressione alle Azzurre (dal 76′ Pina sv).
Montserrat Tomé 7: niente terza goleada di fila, ma dal momento del pareggio la Spagna dà la costante impressione di poter fare sua la gara. Lo fa, nonostante la buona resistenza dell’Italia, crea e si diverte prendendosi con merito il primo posto del girone. Ennesima dimostrazione del valore immenso di questa nazionale.