“Juventus e Vlahovic: i limiti sotto accusa, ma non solo Allegri è il responsabile”

“Juventus e Vlahovic: i limiti sotto accusa, ma non solo Allegri è il responsabile”

Vlahovic e la Juventus: un matrimonio fallito!

Il rapporto tra la Juventus e Dusan Vlahovic sembra destinato a finire male. Questo legame sembra essere un grande equivoco e i due sembrano incapaci di esaltarne le loro qualità e di nascondere i difetti. Il centravanti serbo, soprannominato “Mister 75 milioni”, non è riuscito a segnare nelle ultime cinque partite di campionato, lasciando intravedere la sua difficoltà a trovare la condizione psico-fisica ideale per esprimersi al meglio sul campo. La lunga lotta contro una fastidiosa forma di pubalgia ha sicuramente inciso nel suo rendimento, ma anche la pressione posta sulle sue spalle dal suo trasferimento dalla Fiorentina ha contribuito ad alimentare il suo nervosismo.

Oggi, Vlahovic appare triste e sfiduciato, ed è evidente che non è all’altezza di una squadra come la Juventus che lotta per un posto in Champions League. La Juventus, impegnata in una doppia battaglia, sia sul campo che in tribunale, punta a non essere ulteriormente penalizzata nel prossimo futuro. Tuttavia, non è sicuro che Vlahovic possa far parte dei piani della Juventus.

Al netto delle difficoltà palesate nel suo anno in bianconero (19 reti in 47 partite), Vlahovic continua a vantare un notevole numero di estimatori fuori dai confini della Serie A. Bayern Monaco, Chelsea, Manchester United, Newcastle e Paris Saint-Germain, sono club alla ricerca di un nuovo centravanti, e per loro la disponibilità di spesa non rappresenta un problema.

La Juventus, consapevole della situazione, ha deciso di prendersi 3 mesi di tempo per conoscere il destino di Vlahovic, prima di prendere una decisione. I numeri del giocatore raccontano la difficoltà oggettiva della Juventus di coinvolgerlo nella manovra di gioco e di rifornirlo costantemente di palloni. La Juventus non ha un gioco che dispone di un centravanti di manovra, come invece ha avuto la Fiorentina di Prandelli prima e l’Italiano poi, che avevano rinunciato all’idea per avere il giocatore il più possibile presente in posizione di tiro. Un ‘9’ alla Haaland, insomma.

La posizione di Vlahovic sembra fragile e si fa strada l’ipotesi che possa essere ceduto a una nuova squadra. Haaland, coetaneo di Vlahovic, sembra essere di un altro livello e ha dimostrato di essere un giocatore importante in campo. Vlahovic ha ancora molto da dimostrare e se vuole ambire alle grandi piazze e ai grandi palcoscenici, dovrà fare uno sforzo notevole per migliorare sia tecnicamente che tatticamente.

E così, sembra che il matrimonio tra la Juventus e Dusan Vlahovic sia giunto al capolinea, con l’immagine di un centravanti triste e una Juve che ha bisogno di un giocatore capace di fare la differenza in campo. Che ne sarà di Vlahovic? Solo il tempo lo dirà.



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Redazione di JustCalcio.com, 2023-03-13 18:30:00.