Juventus, Thiago Motta: “Kolo Muani può fare ancora meglio. Vlahovic? Il primo a correre dopo il gol”|Serie A

Thiago Motta, a Sky Sport, ha parlato al termine di Como-Juventus, match terminato con un successo da parte della formazione bianconera. Di seguito le dichiarazioni dell’allenatore italo-brasiliano della Vecchia Signora.

VITTORIA IMPORTANTE – “Sensazioni buone, giocare con il Como oggi qui non è facile, non lo è stato per nessuno. Giocano molto bene a calcio, ti mettono in difficoltà se non sei sveglio e attento. Attaccano in tanti modi e in situazioni difficili da gestire. Noi molto bene, attenti, abbiamo fatto la partita che dovevamo fare per vincere. Sono contento per i ragazzi, se lo meritano. Questi ragazzi si impegnano al massimo dal primo giorno, vogliono sempre vincere. Quelli che hanno iniziato hanno fatto bene ma sono molto contento di quelli che sono entrati: quando sono arrivate difficoltà e stanchezza loro hanno fatto bene”.
KOLO MUANI – “Sta bene, fa gol, può fare meglio, è appena arrivato e adesso deve mantenere i piedi per terra, deve continuare a lavorare. I gol fanno parte del gioco, ma c’è tanto altro che un attaccante deve fare: mi piace vederlo così col sorriso. Si è inserito bene nel gruppo. Sta aiutando come tutti. Ognuno ha il suo momento, le sue caratteristiche da mettere a beneficio della squadra e la squadra migliorerà sempre”.

IL GOL SUBITO – “Prendere gol così non va bene, è una situazione dove dobbiamo fare meglio. Abbiamo lasciato l’uomo da solo in una situazione in cui dobbiamo essere più solidi. Stavamo andando nello spogliatoio con l’1-0 e invece ci siamo andati con l’1-1: poteva pesare. I ragazzi sono stati bravi, hanno gestito anche questa situazione difficile. Prendere un gol così poteva influire, ma la reazione è stata ottima. I subentrati hanno alzato il livello”
LA PROVA DELLA JUVENTUS – “Ogni partita ha la sua storia e speriamo di leggerla bene per affrontarla al meglio. Oggi la gestione è stata seria e giusta contro una squadra che ha messo in difficoltà tante grandi. La gestione dei momenti oggi è stata buona, dobbiamo recuperare e pensare alla partita di Champions che sarà molto importante e complicata contro una squadra che gioca molto bene a calcio”.

A DAZN

VITTORIA – “Io direi in una maniera bellissima, perché abbiamo giocato contro un squadra che gioca bene al calcio, soprattutto giocando in casa anche con le grandi ha fatto molto bene e noi abbiamo gestito bene i momenti della gara, tranne quel gol preso prima di andare nello spogliatoio. In tutto il resto, abbiamo gestito bene i momenti e abbiamo avuto questa possibilità alla fine della partita di andare sul 2-1. Complimenti ai ragazzi perché un’altra volta, con il loro impegno, con il loro lavoro, con la loro voglia di lottare, quelli che iniziano, ma soprattutto quelli che sono entrati dopo, che alzano il livello quando la squadra ha bisogno, questo è un lato molto importante di questa sera”.
MERCATO – “Abbiamo avuto delle difficoltà durante questa metà stagione, perché abbiamo avuto tanti infortuni, abbiamo perso due giocatori per tutta la stagione, un altro non lo abbiamo mai avuto che è Arek, poi piccoli infortuni con la ripresa con la squadra non in modo ottimale per il mercato, lo sappiamo come è andata questa estate. Oggi abbiamo una squadra dove quelli che hanno iniziato hanno fatto bene e gli altri che Sono arrivati hanno alzato il livello. Oggi Kelly è entrato da terzino, può giocare anche da difensore centrale. Avevamo Alberto in panchina che ci può dare una grande mano anche a destra. Chi c’era già come Khephren, Douglas e Francisco che hanno fatto molto bene quando sono entrati; Samuel Mbangula un’altra volta è entrato molto bene in partita. In panchina avevamo anche Dusan, avevamo altri ragazzi che potevano, se la squadra avesse avuto bisogno, mantenere il livello durante i 95 minuti o alzarlo come abbiamo visto con i ragazzi che sono entrati. Sono contento perché se lo meritano”.
KOLO MUANI – “Dusan ha aiutato la squadra fino ad oggi, l’ho tante volte, è stato un giocatore importante fino ad oggi, perché anche in condizioni non ottimali, in qualche partita, per necessità, ha giocato e ha giocato con un atteggiamento fantastico. oggi non ha partecipato, nell’altra partita è entrato e ha contribuito con un gol. Oggi in panchina, nel secondo gol, mi sembra sia stato il primo a correre dietro a Randal. Fino ad oggi ha aiutato tantissimo e sono convinto che aiuterà nel presente e fino alla fine della stagione, perché è un ragazzo che si impegna sempre, che si allena molto bene. Sono sicuro che lui come tutti gli altri, Douglas, Khephren e Francisco che oggi erano in panchina, non devono essere contenti per non giocare, ma sanno che  l’unico modo è continuare a lavorare, è quando toccherà a loro, dare il loro massimo. L’importante è che la squadra funzioni. Sono contento perché conta la qualità del minutaggio che fanno e oggi hanno dimostrato che anche giocando 15-30 minuti possono fare la differenza”.