Kvaratskhelia, eurogoal col PSG in Champions: “Adoro Maradona”. Crescono i rimpianti del Napoli e di Conte | Primapagina

Khvicha Kvaratskhelia segna un eurogoal decisivo con il Paris Saint-Germain in Champions League. Sotto gli occhi del principe del Galles, William (tifoso dell’Aston Villa), presente in tribuna insieme al suo primo figlio George. Dopo il botta e risposta fra Morgan Rogers e Desire Doué nel primo tempo, il nazionale georgiano classe 2001 completa la rimonta a inizio ripresa. Quando riceve il pallone sulla sinistra, si accentra, dribbla e scaraventa in rete la palla del sorpasso per i campioni di Francia (che poi vincono 3-1). Una classica azione alla “Kvaradona”. 

Lo stesso Kvaratskhelia ha dichiarato nel dopo-gara a Sky Sport: “Maradona è uno dei migliori giocatori nella storia del calcio, a Napoli è come un dio. Non l’ho mai visto giocare dal vivo, ma ho visto i video e lo adoro. Ero un napoletano quando ero lì e lo adoro come i napoletani”. 
Il passaggio è di un altro ex calciatore del Napoli, il centrocampista spagnolo Fabian Ruiz, ma questo è un dettaglio di poco conto. Perché i rimpianti dei tifosi partenopei sono tutti per l’attaccante georgiano. Ceduto al PSG per 70 milioni di euro nello scorso mercato invernale, quando al suo posto è arrivato Noah Okafor in prestito con diritto di riscatto dal Milan. Finora lo svizzero ha raccolto soltanto 4 presenze con la maglia del Napoli senza goal, né assist, per un totale di soli 36 minuti giocati. 

Non c’è paragone con Kvara, che al PSG ha già segnato 4 goal (2 in Ligue 1 e altrettanti in Champions League) e fornito 5 assist in 16 presenze. Con lui in campo Luis Enrique ha già vinto il campionato e sogna la Champions. Senza di lui, Conte ha perso il primo posto in classifica, almeno per il momento, a favore dell’Inter con 3 punti di vantaggio. 
Di certo c’è che, a prescindere da come finirà il campionato del Napoli, la partenza di Kvaratskhelia e l’arrivo di Okafor a stagione in corso hanno fatto sorgere i primi dubbi ad Antonio Conte sulla sua permanenza in panchina per la prossima stagione. Nonostante sia sotto contratto fino a giugno 2027.